18 Novembre 2015 - 13:12

Allarme bomba nel Tribunale di Pisa

Allarme bomba nel Tribunale di Pisa

Risale a ieri mattina la notizia di un presunto allarme bomba nel Tribunale di Pisa

[ads1]

Ieri mattina magistrati, avvocati e cancellieri sembra siano stati fatti evacuare a seguito di una telefonata anonima che informava della presenza di un ordigno all’interno del Palazzo di Giustizia. Tribunale che da mesi, proprio per il rischio attentati, è presiediato dai militari della Folgore dell’operazione “Strade sicure”.

Secondo i primi riscontri delle forze dell’ordine la telefonata anonima, che avvertiva della presenza di un ordigno all’interno del Tribunale di Pisa, sarebbe partita da una cabina telefonica di Pontedera. Per il momento le udienze restano sospese e magistrati, avvocati e cancellieri continuano a restare fuori dal palazzo di giustizia.

Allarme bomba nel Tribunale di Pisa

Allarme bomba nel Tribunale di Pisa

A metà mattina il tribunale è stato riaperto. Adesso per accedere alle aule e agli uffici tutti, tranne magistrati e avvocati, devono passare attraverso il controllo dei metal detector. Una grande coda quindi si è formata all’ingresso con ripercussioni sulle udienze slittate di ore.

In effetti nei video minaccia che girano sul web l’Isis inquadra anche la famosa Torre di Pisa, che rientra quindi nei cosiddetti obiettivi sensibili.

A seguito dei gravissimi attentati terroristici che hanno colpito la città di Parigi il prefetto Attilio Visconti ha convocato e presieduto, nella mattina di sabato 14 novembre, una riunione tecnica di coordinamento con i vertici delle forze di polizia. Nel corso della riunione, e nelle more di quanto verrà deciso nel Comitato Nazionale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, è stata decisa l‘intensificazione dei servizi di vigilanza, di prevenzione e controllo da parte delle forze di polizia in Piazza dei Miracoli ed in particolare alla Torre di Pisa, monumento che rientra fra gli obiettivi sensibili da tutelare contro possibili attacchi terroristici. 

In tale contesto è stato deciso, altresì, che verranno nuovamente sensibilizzati il personale delle forze armate che già da tempo presidiano la Torre nell’ambito del progetto “Strade Sicure”. È stata inoltre decisa l’intensificazione delle attività delle forze di polizia anche nei confronti di tutti gli altri obiettivi sensibili.

Verrà intensificata la sorveglianza presso le sedi istituzionali.

[ads2]