21 Giugno 2020 - 12:40

Amanda Lear su Salvador Dalì e Fellini: “Mi voleva brutta”

Amanda Lear

Durante un’intervista a “Un giorno da pecora” Amanda Lear si è lasciata andare ad alcune dichiarazioni su Salvador Dalì e Federico Fellini, e su quest’ultimo racconta: “Mi voleva brutta

Amanda Lear nel corso di un’intervista rilasciata a “Un giorno da pecora“, il programma radiofonico in onda su Rai Radio 1, è stata chiamata a raccontare dei retroscena su alcuni uomini con la quale si è intrecciata la sua vita: Salvador Dalì e Federico Fellini.

Il primo uomo nominato durante la trasmissione è Salvador Dalì, celebre pittore spagnolo con il quale la donna ebbe una lunghissima storia d’amore, della durata di 16 anni. “Era molto passionale, molto spagnolo, ogni domenica andava alla corrida ed era un macho spagnolo tipico, un maschilista. Ma ha avuto una grandissima influenza nella mia vita, siamo stati insieme 16 anni e da lui ho imparato tantissimo, ho imparato come pubblicizzarmi, far parlare di me. Tantissime cose”, ha dichiarato Amanda Lear.

Proprio Dalì le fece conoscere Federico Fellini, e, su di lui la donna ha raccontato un aneddoto particolare. “Appena conosciuto Dalì, ero una ragazzina, mi disse: “Se vuoi ti mando da Fellini, ti farà lavorare”. Salgo su un aereo direzione Roma. Era a Cinecittà, girava forse Satyricon. Fellini mi guarda e dice: “Sei bellissima, a me serve una gigante con tre teste, una nana, non una modella alta, magra e bionda. Torna a trovarmi quando sarai brutta”. Mi ha portato al ristorante con Giulietta Masina e mi hanno fatto abbuffare di pasta”.