25 Gennaio 2022 - 14:42

Australian Open, infinito Berrettini: Monfils ko al 5°, è semifinale con Nadal

Uno straordinario Matteo Berrettini vince al 5° set contro Gael Monfils ed accede alle semifinali degli Australian Open. Sarà sfida con Nadal

Matteo Berrettini accede per la prima volta nella sua carriera alle semifinali degli Australian Open: il numero 7 del Ranking sconfigge Gael Monfils in 5 set al termine di una partita da batticuore. L’azzurro adesso se la vedrà contro Rafa Nadal per provare a raggiungere la seconda finale in uno Slam.

Come con Alcaraz, ma senza super tiebreak

Il match disputato da Berrettini contro Monfils ha le stesse sembianze della sfida contro Carlos Alcaraz al terzo turno: italiano due set avanti e poi rimontato prima del sorriso finale. Unica eccezione: l’assenza del super tiebreak al 5° set, una piccola sofferenza in meno per tutti.

Nel doppio 6-4 dei primi due set ci sono due momenti chiave che hanno girato a favore del tennista italiano. Il primo è nel quinto game del 1° quando Monfils perde il servizio a zero e Berrettini è bravo nel gestire fino alla chiusura del set (annullando anche una palla break). Il secondo è tutto in un game da 20 minuti con l’azzurro che annulla ben 3 palle break (da 15-40) e lo vince dopo 25 punti giocati. Il francese accusa un po’ la fatica e nel settimo gioco perde nuovamente la battuta, permettendo al numero 1 d’Italia di portarsi sul 2-0.

A questo punto della sfida, Monfils è costretto a “sbilanciarsi” mentre Berrettini attende sornione la sua chance per colpire l’avversario. La situazione rischia di capovolgersi nell’arco di due game (il 3° ed il 4°) quando il transalpino annulla 3 palle break e nel turno successivo costringe l’azzurro a fare altrettanto con Berrettini bravo a salvarsi con il servizio. Però è un campanello d’allarme per il numero 7 dello Slam: cala un po’ nell’intensità e con un doppio fallo sulla palla break permette a Monfils di andare avanti. Spinto dalla Road Laver Arena, il 35enne parigino arriva fino al 6-3 che riapre la partita.

Stesso discorso anche per il set successivo. Berrettini non riesce più a tenere il controllo delle operazioni e permette al suo avversario di incidere in modo importante anche sui suoi turni di battuta. E così Monfils coglie l’attimo: approfitta della situazione e con due break vince il 4° set con punteggio di 6-3. Come agli US Open nel 2019 è il 5° set a decidere chi la contesa tra i due.

Il toilet-break permette a Berrettini di ricaricare le batterie e tornare in campo come nei primi due set. Il tennista romano ritrova tutto d’un colpo la risposta sul servizio di Monfils e piazza due break importanti che lo portano sul 4-0. Ritrovato entusiasmo e condizione, il numero 7 del Ranking arriva fino in fondo senza correre più brividi: finisce 6-2 con Berrettini che si lascia andare ad una esultanza incontenibile per festeggiare una vittoria ed un traguardo soffertissimo.

Nadal rischia ma trionfa al 5°

Analago epilogo anche nel primo quarto di finale degli Australian Open tra Rafa Nadal e Denis Shapovalov. Alla Road Laver Arena prevale il maiorchino ma soltanto al 5° set (4 ore e 8 minuti) dopo una partita durissima, al quanto sofferta sia sul campo che per motivi extra.

Eppure la testa di serie numero 6 del seeding aveva messo in discesa la partita, portandosi avanti di due set (6-3 6-4) senza concedere diritto di replica al canadese. Però il match è girato a metà del percorso quando Shapovalov ha rialzato la testa e con il medesimo punteggio di Nadal ha rimesso tutto in discussione sul 2-2. Nonostante qualche problema di stomaco e la sofferenza per il caldo, lo spagnolo tira fuori tutta la sua classe per vincere la partita e lo fa con un 6-3 determinato dal break in apertura del set.

Per Shapovalov tanto rammarico con tanto di racchetta distrutta dopo l’ultimo e decisivo punto vinto dallo spagnolo. Qualche rimpianto per non essere riuscito a completare la rimonta ma lo Slam del tennista canadese è stato di grande livello, impreziosito dalla vittoria su Alexander Zverev agli ottavi.