Baronissi, Contrariamente Arte 2024: una mostra con 60 artisti dal 15 al 22 novembre
Con la partecipazione di circa 60 artisti di caratura internazionale, nazionale, campana e locale, l'evento ha una finalità benefica: raccogliere fondi per il restauro delle opere dello scultore barocco Nicolò Fumo
Questa mattina, presso la sala San Francesco del il Convento della SS Trinità, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’evento “CONTRARIAMENTE ARTE 2024”.
I presenti
Il guardiano del Convento Padre Giuseppe Castronuovo, del fondatore dell’ Associazione Tony Siniscalco, dell’Assessore comunale Alfonso Farina, del Presidente dell’associazione CONTRARIAMENTE Amalia Salvati e del curatore della mostra Gerardo Del Regno. L’incontro ha costituito un’importante occasione per condividere con la comunità e la stampa i dettagli e le finalità dell’iniziativa.
Dal 15 al 22 novembre
L’evento, una collettiva d’arte in programma dal 15 al 22 novembre, è organizzato dall’associazione CONTRARIAMENTE, presieduta da Amalia Salvati, con la collaborazione dell’associazione Artxperience, guidata da Angelo Lazzano. Fortemente sostenuta dal curatore Gerardo Del Regno, la manifestazione è dedicata a Sant’Elisabetta, protettrice del Terziario Francescano, e si articolerà attorno ai temi “Tema Libero“, “La Solitudine” e “Il Cantico delle Creature“.
Con la partecipazione di circa 60 artisti di caratura internazionale, nazionale, campana e locale, l’evento ha una finalità benefica: raccogliere fondi per il restauro delle opere dello scultore barocco Nicolò Fumo. Tra i contributi significativi figurano un’opera donata dal maestro Ciro Di Rienzi e tre opere offerte da Artexperience: un’opera di Concetto Pozzati del 1970, un’opera dell’artista messicana Olinka Dominguez e un’opera digitale di Ugo Galluccio.
La selezione delle opere sarà affidata a una giuria tecnica composta da Don Luigi Aversa, il Prof. Stefano Esposito e il Dott. Mirco Cantarella. I visitatori potranno inoltre esprimere la propria preferenza sull’opera preferita, sostenendo il principio secondo cui “l’arte deve essere di tutti e per tutti“.
L’associazione CONTRARIAMENTE desidera ringraziare profondamente la comunità francescana, e in particolare Padre Giuseppe, per il prezioso sostegno e la collaborazione nella realizzazione di questa significativa manifestazione culturale.