Bologna, record di contagi. Il Sindaco: “Il peggio deve ancora venire”

Record di contagi a Bologna e in tutta l’Emilia Romagna: Rt nel capoluogo emiliano a 1,35. È emergenza posti letto in tutta la regione e si valutano restrizioni maggiori

Curva in rialzo in Emilia Romagna ed in particolare nel capoluogo, Bologna. Solo nelle ultime 24 ore, con un totale di 12.463 tamponi, la Regione conta 2.597 nuovi positivi. Il Sindaco di Bologna, Virginio Merola, avverte che con ogni probabilità già a partire dai prossimi giorni la città entrerà nella zona rossa, dopo aver tentato di arginare la curva mettendo Bologna in zona arancione scuro. Niente da fare, tuttavia, e la situazione continua ogni giorno a peggiorare. La media di contagi per 100 mila abitanti è 417, con molte città sopra la media ed altre addirittura sopra le 500 unità. Quel che preoccupa maggiormente, come avverte anche il Sindaco di Bologna, è che “il peggio deve ancora venire“. La situazione, infatti, è in netto peggioramento e nei prossimi giorni si attende un’esplosione di casi che potrebbe mettere in ginocchio il sistema sanitario locale.

Il picco che si sta verificando in questi giorni, visto solo a Novembre e a Gennaio, sta mettendo a dura prova anche i nosocomi che risultano sull’orlo del collasso. Solo a Bologna, i pazienti affetti da Covid-19 ricoverati, sono 847 e per questo tutti gli ospedali stanno rivoluzionando le proprie strutture per creare almeno 1000 posti letto totale. Per realizzare l’impresa, al Bellaria sono stati ridotti gli interventi chirurgici programmati del 50%.

Entrando nel dettaglio delle provincie, Bologna conta 768 nuovi casi nelle ultime 24 ore con 117 nel distretto Imolese. Seguono Modena con 533 nuovi casi, Reggio Emilia (270), Ravenna (181), Cesena (177), Rimini (174) e Parma (173). Gli studiosi hanno analizzato anche un concreto abbassamento dell’età degli ammalati, che scende a soglia 41 anni. Il direttore dell’Ausl di Bologna, Paolo Bordon, in un’intervista a Il Resto del Carlino, ha dichiarato: “La situazione negli ospedali è drammatica. La velocità della trasmissione del virus di questi giorni è pazzesca, anomala e molto preoccupante, forse accelerata dalle varianti, e adesso abbiamo 850 ricoverati, il numero più alto della pandemia“.