8 Ottobre 2022 - 11:28

Bonus Bollette: ecco chi può richiedere i 600 €

caro Bonus bollette

Il Bonus Bollette è ormai diventato effettivamente realtà. Ecco come funziona per i lavoratori e chi può farne richiesta in modo immediato

Un aiuto consistente proveniente dal Governo, soprattutto alla luce del periodo nero che sembra toccare all’Europa dopo gli accadimenti in Ucraina. Nel Decreto Aiuti Bis, è stato varato il cosiddetto Bonus Bollette, previsto all’articolo 12. Un provvedimento che sarà indispensabile per affrontare il sempre più probabile aumento dei costi, destinati ad aumentare del 59%.

Il Bonus Bollette è un fringe benefit, cioè un “beneficio accessorio” offerto da un’azienda ai propri dipendenti, come il buono pasto o lo sconto sui propri prodotti. Esiste già, applicato alle bollette, ma è stato aumentato e si applica in modo leggermente diverso.

Una forma più leggera, in realtà, è già esistente, ed è prevista dal Testo Unico delle imposte sui redditi. Quest’ultimo prevede che un’azienda possa dare al proprio dipendente i soldi per pagarsi le bollette di acqua, gas e luce, entro la soglia di 258,23 € in un anno. Questi soldi non sono soggetti a contribuzione fiscale. Sono soldi netti che arrivano in busta paga.

A chi spetta il Bonus Bollette?

Con il decreto Aiuti bis, la soglia del Bonus Bollette è stata alzata a 600€ all’anno, solamente per il 2022. Il costo per le casse dello Stato si aggira attorno agli 81,9 milioni di €. Il bonus resta rivolto ai lavoratori e le lavoratrici dipendenti, senza altri particolari requisiti o tetti di reddito da rispettare. Il dipendente deve fornire la documentazione che dimostra l’utilizzo di quella somma, ovvero la bolletta.

Non importa se questa è superiore alla soglia dei 600 € annuali, e quindi l’erogazione dell’azienda non la copre completamente. Il pagamento sarà poi erogabile tramite due modalità. La prima riguarda il rimborso tramite la busta paga, dopo aver ricevuto le fatture che quantificano il costo delle bollette, oppure la paga diretta nei confronti dei fornitori.

La seconda, invece, è ancora in sviluppo, ma appare già più macchinosa.