6 Aprile 2020 - 21:42

Coronavirus, Boris Johnson entra in terapia intensiva

Gran Bretagna, Brexit Boris Johnson Coronavirus

Le condizioni di Boris Johnson, affetto da Coronavirus, si sono improvvisamente aggravate. Il premier britannico è ora nel reparto di terapia intensiva

Notizie urgentissime e soprattutto, davvero molto gravi. Sono ore d’apprensione, queste, per le condizioni del premier britannico Boris Johnson, ricoverato all’improvviso ieri sera dopo aver contratto il Coronavirus. E le ultime news provenienti da Londra di certo non sono entusiasmanti. Infatti, il premier britannico si trova, attualmente, nel reparto di terapia intensiva dopo un peggioramento delle sue condizioni. Lo ha riferito un portavoce di Downing Street. Insomma, una notizia davvero brutta, dopo che lo stesso premier aveva rassicurato i suoi stessi concittadini.

Secondo il portavoce, il peggioramento delle condizioni di Boris Johnson è avvenuto questo pomeriggio, dopo che il premier a partire dalla sera di domenica era stato ricoverato al St. Thomas Hospital di Londra. La causa sarebbe il persistere dei sintomi del Coronavirus. Il premier, ha riferito ancora il portavoce di Downing Street, ha chiesto al ministro degli Esteri Dominic Raab, che ha anche il ruolo di Primo Segretario di Stato, di fare le sue veci in sua assenza.

Il primo ministro britannico stava già ricevendo un trattamento in ospedale per facilitare la sua respirazione. Lui stesso aveva disposto il ricovero nella serata di ieri su consiglio del suo medico personale. La misura si è resa necessaria, dopo che lo stesso premier ha ammesso di avere ancora febbre alta a dieci giorni di distanza dal primo insorgere dei sintomi. Prossimamente, quasi con sicurezza, ci saranno ulteriori aggiornamenti sulle sue condizioni di salute.