Brescia, il presidente Cellino: “Ho contratto il Coronavirus”
Massimo Cellino, patron del Brescia, ha confessato di aver contratto il Coronavirus: “Forti dolori alle ossa e stanchezza. Chiedo lo stop al campionato”
Il Coronavirus non guarda in faccia a nessuno e colpisce anche un personaggio molto vulcanico, quale Massimo Cellino. Il patron del Brescia – in un’intervista a Repubblica – ha confessato di aver contratto il virus dopo un test sierologico effettuato qualche giorno fa.
“Dopo due settimane di quarantena a Cagliari – spiega Cellino – sono stato in ospedale a fare dei controlli. È uscito fuori che mia figlia ha avuto il virus, mio figlio non ce l’ha avuto. E che io ce l’ho in atto. Sintomi? Stanchezza eccessiva e forti dolori alle ossa”. Una brutta disavventura dunque per il numero 1 delle Rondinelle che dunque adesso sta cercando di vincere la partita contro il virus che sta mettendo in ginocchio l’Italia ed il mondo intero.
Nel corso dell’intervista, Cellino ha voluto ribadire un concetto che è al centro del dibattito nazionale, ovvero la ripresa del campionato. Il presidente del Brescia si è detto disposto addirittura a ritirare la squadra dal torneo, se si decidesse di ripartire, ma spera nel buonsenso degli altri 19 club per dire ‘stop’ e ripartire nella prossima stagione, accettando anche la retrocessione della sua squadra.
L’evoluzione del Covid-19 nella città lombarda con tanti contagiati (oltre 9000) e, purtroppo, molti deceduti (2033) ha distolto completamente lo sguardo dallo sport e dal calcio.
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