Bullismo, il Consiglio della biblioteca di Santena denuncia: “Grave la scarsa partecipazione dei genitori”
A Santena il Consiglio di biblioteca denuncia la scarsa partecipazione dei genitori al progetto contro il bullismo: “È un problema che riguarda tutti”.

Preoccupa la scarsa partecipazione dei genitori al progetto sul contrasto al bullismo promosso dalla biblioteca civica Enzo Marioni. La denuncia arriva con toni decisi da Mimmo D’Angelo, presidente del Consiglio di biblioteca, durante l’incontro del 18 marzo:
«Ignorare il valore di un’iniziativa volta a contrastare il bullismo mina l’efficacia dell’intervento e segnala una disattenzione verso il benessere dei propri figli».
Nonostante l’impegno di docenti e studenti, la risposta delle famiglie è stata deludente, un segnale che – secondo il Consiglio – evidenzia una sottovalutazione collettiva del problema. «Il bullismo – continua D’Angelo – non riguarda solo la scuola: coinvolge l’intera comunità educativa, a partire dalle famiglie. Il loro coinvolgimento è fondamentale».
Diversa, invece, la risposta positiva ricevuta dal progetto Poesiamo, anch’esso dedicato ai giovani, che continuerà anche il prossimo anno con nuovi lavori e premi. Entro l’estate saranno inoltre realizzati loghi identificativi per i progetti scolastici promossi dalla biblioteca (donna-scienza, donna-arte e Poesiamo), da apporre ai libri selezionati per le bibliografie tematiche.
Il Consiglio ha anche comunicato la ripresa delle conferenze dell’UniTre Cambiano-Santena, che si terranno in alternanza tra le due biblioteche a partire dal prossimo anno. Infine, si è ribadita la volontà di proporre la terza edizione del Poetry Slam, dopo il successo delle prime due edizioni.
Fonte:rossosantena.it
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