5 Settembre 2017 - 10:30

Buon Compleanno Michael Keaton: i 66 anni della star hollywoodiana

Michael Keaton

Ha avuto diverse vite dal punto di vista lavorativo: Michael Keaton insegna alla nuova generazione a non mollare, a crederci, a lottare per arrivare al traguardo

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Michael Keaton è, senza alcun dubbio, tra i migliori attori della sua generazione, che ha tanto ha spinto sulla sua indiscussa maturazione artistica.

Michael Keaton in Batman – Il ritorno (1992) fonte: batman.wikia.com

Dopo aver ottenuto numerose parti per il piccolo schermo alla fine degli anni ’70, ottiene i primi riconoscimenti per la sua interpretazione di Betelgeuse in Beetlejuice – Spiritello porcello (1988), il secondo lavoro di Tim Burton. Ha guadagnato ulteriori consensi per la sua interpretazione di Bruce Wayne in Batman (1989) e Batman – Il ritorno.

Fece discutere il suo rifiuto di tornare a Gotham City per la terza volta: “No, la risposta in fondo è semplice. Lessi il copione del terzo Batman: penoso! Rifiutai senza batter ciglio. È toccato al povero George Clooney girare quella fesseria, e ancora se ne pente! Rido ancora al solo pensiero.

Da allora è apparso in una serie di film che vanno dai drammi e commedie romantiche a thriller e film d’azione:  Fuori dal tunnel (1988), 4 pazzi in libertà (1989), Uno sconosciuto alla porta (1990), Molto rumore per nulla (1993), Mi sdoppio in quattro (1996), Jackie Brown (1997), I poliziotti di riserva (2010), Need for Speed (2014), Robocop (2014), Birdman (2014) Il caso Spotlight (2015) e Spider-Man: Homecoming (2017).

La ribalta

Dopo alcune pellicole di non grande successo negli anni 2000, ottiene le luci della ribalta grazie alle collaborazioni con Adam McKay e Alejandro Inarritu. Con quest’ultimo ha lavorato in Birdman, per il quale ha ricevuto il plauso della critica per la sua interpretazione di Riggan Thomson, che gli è valso numerosi premi tra cui il Golden Globe per il miglior attore in un film commedia o musicale e uno Screen Actors Guild Award.

Michael Keaton in Birdaman (2014)

Per lo stesso film è stato candidato al premio BAFTA e per l’Oscar al miglior attore. In precedenza aveva ricevuto una nomination ai Golden Globe per la sua interpretazione nel film televisivo Live from Baghdad (2002) e agli Screen Actors Guild Award per la miniserie The Company (2007). Nel 2015 è tra i protagonisti  del film biografico Il caso Spotlight (proprio di McKay), pellicola vincitrice dell’Oscar al miglior film, facendo di Keaton, insieme a Russell Crowe, gli unici attori ad aver recitato in film che hanno vinto consecutivamente l’Oscar nella categoria principale.

Nel 2016, interpreta Ray Kroc in The Founder. Il film racconta la storia vera dell’imprenditore, e la sua acquisizione della catena di fast food McDonald’s. Nel 2017, interpreta il supercriminale Avvoltoio nel film Spider-Man: Homecoming del Marvel Cinematic Universe.

Ma ora ripercorriamo le tappe che hanno segnato la carriera dell’attore di Coraopolis.

 

Un inizio energioco quello di Keaton per il grande schermo. Dimostra sin dall’inizio di essere un attore versatile e duttile.

 

Una parentesi molto importante per la carriera di Keaton è quella di Batman. Il suo nome ora è famoso in tutta Hollywood.

 

Una scena tratta da “Birdman”. Michael Keaton dimostra in che modo perforare uno schermo, arrivare giusto al cuore.

 

Tra le ultime grandi interpretazioni di Keaton, quella nel film The Founder, di certo merita di essere menzionata

https://www.youtube.com/watch?v=ofob9RKwix8

 

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