Centrodestra: Berlusconi e gli stop di Salvini

Nel centrodestra sembra si sia aperta una disputa: Berlusconi contro Salvini. E la spaccatura diventa sempre più profonda, ogni giorno che passa

Nel centrodestra tira nuovamente aria di crisi interna.
Silvio Berlusconi e Matteo Salvini sembrano avere più di un punto discorde, e in vista delle elezioni la cosa non è rassicurante.

L’ultima idea del Cavaliere, per dare un definitivo colpo agli avversari, è quella di rimpolpare la pattuglia parlamentare del centrodestra con dei transfughi da altri partiti. I primi nomi verrebbero tra tutti i candidati del Movimento 5 Stelle che sono stati espulsi. Lo stesso Berlusconi ha reso pubblica l’idea, come riportato da Il Messaggero: “Se alcuni parlamentari eletti con il simbolo dei 5 Stelle passassero con la nostra coalizione noi saremmo molto contenti, e lo sarebbero anche loro perché così loro potrebbero incassare la loro indennità parlamentare nella loro totalità. Anche se io penso che non avremo bisogno di questo.”

Proprio questo punto è all’origine della spaccatura che si sta creando. Infatti, Matteo Salvini, altro punto fermo della coalizione, sembra totalmente discorde: “Punto a vincere seguendo il programma del centrodestra, senza raccattare i transfughi e profughi politici dei Cinque Stelle. I 5 Stelle potevano selezionare meglio prima i loro candidati, è il primo caso della storia dove se ne vanno prima di essere eletti. Ci presentiamo con il simbolo Lega con Salvini. L’obiettivo è portare il primo leghista al governo del paese, altri nomi non ci interessano.”

Si assisterà, dunque, ad una spaccatura del centrodestra? E ciò si verificherà prima delle elezioni o dopo? L’unica cosa sicura, al momento, è che le parti in gioco non sono mai stati così distanti come lo sono ora.