Concerto del Primo Maggio annullato: si potrà recuperare?

Il Concerto del Primo Maggio non si terrà. A riferirlo è il direttore artistico dell’evento Massimo Bonelli. Il “concertone” salterà, ad oggi è impossibile anche solo immaginarne l’organizzazione. Ecco le ipotesi per recuperarlo

Il Concerto del Primo Maggio non si terrà. A comunicare l’annullamento di uno degli eventi musicali più attesi dell’anno è Massimo Bonelli, di cui è direttore artistico e organizzatore. “Il Concerto del primo maggio non si può fare” – ha raccontato Bonelli a All Music Italia – “Non ci sono nemmeno le condizioni per immaginarlo il,concerto così come lo conosciamo” ha spiegato l’organizzatore.

L’avanzare del Covid19 oltre a modificare la nostra quotidianità sta inevitabilmente compromettendo anche la musica. Molti artisti continuano ad essere attivi via social, attraverso dirette e video in streaming. Eppure la musica, quella dal vivo, sembra essere un concetto assai lontano e ad oggi inimmaginabile. Chi avrebbe mai creduto che la musica potesse fermarsi, che il mondo potesse fermarsi, eppure sta capitando e a risentirne sono anche gli eventi simbolo del nostro paese.

Il “Concertone” è un simbolo per il nostro Paese

Tra questi spicca senza dubbio il Concerto del primo maggio, da molti definito come il “corcentone”. Quest’anno per ovvi motivi logistici e organizzativi è stato annullato. Inizialmente era stata vagliata l’ipotesi di registrare l’evento a porte chiuse per poi mandarlo in onda. Tuttavia, questa strada è poi parsa come irrealizzabile vista la mole di staff, artisti e collaboratori che avrebbero rischiato di creare un assembramento.

La soluzione più congeniale al momento sembra essere quella di rinviare il Concerto del primo maggio a data da destinarsi. Che sia però una data che abbia comunque un significato forte, visto che il primo maggio è la giornata dedicata al lavoro e secondo Bonelli acquisterà un senso ancora più profondo quando il lavoro diventerà la seconda emergenza da affrontare dopo il virus.

“Vedremo cosa fare, vorremmo comunque dare un valore a questo anniversario, soprattutto in un  momento nel quale di lavoro se ne dovrà parlare e molto” ha spiegato Massimo Bonelli. L’organizzatore al momento sta valutando assieme al comitato organizzativo altre ipotesi di data.