Confindustria, Vincenzo Boccia vuole rilanciare l’Italia

Il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, si è appellato a Governo e opposizioni. E ha ribadito l’importanza dell’UE nel rilancio

Gli industriali italiani si presentano uniti alla prova dell’assemblea di Confindustria. Oltre al presidente dell’associazione Vincenzo Boccia, a partecipare vi erano anche il premier Giuseppe Conte, il ministro Luigi Di Maio e soprattutto il presidente Sergio Mattarella. Per la prima volta, un presidente della Repubblica partecipa a un’assemblea di viale dell’Astronomia per due volte sotto lo stesso mandato di presidenza degli industriali. Parlando in conferenza, il presidente degli industriali ha voluto ribadire l’importanza di rilanciare l’industria italiana.

“L’UE è imprescindibile, la politica guardi al futuro dell’Italia, all’Italia che vogliamo tra 20 anni. Signor presidente del Consiglio, ci renda protagonisti da italiani della più grande stagione riformista europea. Il nostro Paese viene descritto come guidato da euroscettici o antieuropei. Chieda più Europa, ma migliore.” ha dichiarato Vincenzo Boccia.

“Bisogna fare oggi le scelte adeguate, senza cavalcare ansie, ma dando certezza del futuro, mettendo a punto un piano di medio termine per il paese. Con obiettivi ambiziosi: giovani, lavoro, infrastrutture, attenzione al debito pubblico. Sfide che vanno raccolte in Italia, ma con una prospettiva anche europea, considerando la UE imprescindibile.” ha poi detto.

“L’Europa è un gigante economico, ma in un futuro non molto lontano, nessun singolo Paese d’Europa farà parte delle prime economie del mondo, mentre l’Europa unita sarà ancora tra i protagonisti delle scelte politiche ed economiche che influiranno sulle nostre vite. L’Europa rimane la solida base su cui costruire il futuro.” ha poi concluso.