Coronavirus, ecco tutte le disposizioni del decreto
Pubblicato stamattina il decreto del governo italiano per contenere il contagio del Coronavirus. Conte definisce queste norme di “distanziamento sociale”
Il premier Conte ha firmato ieri sera il decreto straordinario per il contenimento del Coronavirus. Alcune notizie riguardati il decreto erano già trapelate nella serata di ieri a margine della riunione. Le norme che sono state adottate sono definite dal Presidente del Consiglio di “distanziamento sociale“. Le misure di prevenzione sono state applicate a seguito dell’allarme della protezione civile che ha registrato un aumento dei casi di contagio nel nostro paese. Ecco cosa prevede il decreto approvato ieri sera, con validità fino al 3 aprile.
Tutela dei lavoratori nella sanità e nei servizi pubblici essenziali
Sono sospesi tutti i congressi, meeting, riunioni ed eventi sociali. Fino alla fine del periodo di validità del decreto per contrastare il Coronavirus, sono sospesi tutti i convegni e le attività congressuali.
Scuola e Università
Chiusura per tutte le scuole di ogni ordine e grado fino al prossimo 3 aprile. Alcuni provvedimenti sulla didattica saranno a discrezione dei dirigenti scolastici, come si legge nel decreto: “I dirigenti scolastici, sentito il collegio dei docenti, attivano, ove possibile e per tutta la durata della sospensione delle attività didattiche nelle scuole, modalità di didattica a distanza avuto anche riguardo alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità“.
Stop per manifestazioni ed eventi sportivi
Sospesi tutti gli eventi sportivi e manifestazioni, sia pubbliche che private, che non prevedano la distanza di almeno un metro tra i partecipanti e gli spettatori. Gli eventi di sport agonistico, come ad esempio il campionato di calcio di serie A, potrà essere disputato ma solamente a porte chiuse.
Visite al Pronto Soccorso
Saranno limitate anche le viste e gli accompagnatori al Pronto Soccorso, salvo diversa indicazione dal personale medico sanitario.
Smart working
Il governo invita anche le aziende e tutti i datori di lavoro di incentivare lo smart workin, o telelavoro, per limitare la diffusione del Coronavirus tra colleghi e dipendenti.
Raccomandazioni per gli anziani
Si invitano gli anziani o i soggetti con patologie pregresse di evitare di uscire dalla propria abitazione o dimora fuori dai casi di stretta necessità o comunque di non recarsi in luoghi pubblici particolarmente affollati.
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