29 Giugno 2021 - 12:47

Covid-19, sviluppata mascherina che rileva il virus

togliere le mascherine Covid-19

Covid-19, creata dall’Università di Harvard una mascherina dotata di minuscoli sensori in grado di riconoscere e diagnosticare, nell’arco di 90 minuti, la presenza di virus

Creata dai ricercatori del Mit (Massachusets institute of technology) e dall’Università di Harvard una mascherina dotata di biosensori in grado di riconoscere e diagnosticare, in soli 90 minuti, la presenza di diversi virus: dal Covid-19, all’Ebola.

La mascherina in questione, scoperta anche grazie al contributo di un’azienda di Milano che produce tessuti in fibra ottica e attraverso uno studio iniziato nel 2014, integra dei minuscoli sensori basati su ingranaggi cellulari liofilizzati che sono progettati per essere attivati da chi indossa la mascherina. I risultati del test appaiono direttamente all’interno del dispositivo di protezione in modo da tutelare anche la privacy di chi lo indossa. All’inizio, la sperimentazione era iniziata per riconoscere Ebola e Zika ma con un nuovo studio coordinato da James Collins, Peter Nguyen e Luis Soenksen; si è dimostrato che la mascherina può riconoscere anche il Covid-19.

Per facilitare la lettura del test, il team ha creato dei sensori in grado di produrre diversi tipi di segnali che possono essere letti da uno spettrometro portatile integrato nel tessuto e che trasmette i risultati via wireless ad uno smartphone. Come riporta SkyTG24, James Collins (uno dei coordinatori dello studio) ha commentato così l’invenzione:


“Possiamo liofilizzare una vasta gamma di sensori di biologia sintetica per rilevare gli acidi nucleici di virus e batteri, così come sostanze chimiche tossiche. Questa piattaforma potrebbe portare ad una nuova generazione di biosensori indossabili per chi lavora in prima linea, personale sanitario e militare”