Crisi Governo, vertice Di Maio-Zingaretti: ecco com’è andata

Mattarella ha dato tempo a Di Maio e Zingaretti fino a domani sera per gli accordi. Nel frattempo, Giuseppe Conte è rientrato alla base dal G7

È iniziato ed è finito nel giro di una mezz’ora di colloqui. Di Maio e Zingaretti sono in procinto di trovare una soluzione definitiva, che garantirebbe l’accordo e la partenza di un nuovo esecutivo targato PD-M5S. Il nodo da sciogliere, come già saputo negli scorsi giorni, è quello del premier. Le posizioni sono diverse, ma sembra che dopo quest’ultimo incontro il centrosinistra sia più favorevole a rinnovare l’incarico a Giuseppe Conte.

L’ex premier, che si trovava al vertice G7 di Biarritz, in Francia, ha lasciato l’incontro con i capi di Governo principali per rientrare in Italia e lavorare, anche lui, ad una soluzione. Conte dovrebbe essere a Roma già in serata. Per domani è stata fissata anche una riunione dei gruppi parlamentari del M5S. Già in tarda mattinata, però, dal Nazareno erano filtrati segnali di apertura nei confronti del “rinnovo” dell’incarico. Dopo quest’incontro, l’ipotesi del Conte Bis sembra ormai aver preso quota e dovrebbe sbloccare definitivamente questo clima d’impasse creatosi nella politica italiana.

All’uscita da Palazzo Chigi, sia Zingaretti che Di Maio non hanno rilasciato dichiarazioni. Probabilmente, dovranno prima avvertire l’eventuale nuovo premier. Solo successivamente si scopriranno le carte e si capiranno i margini di manovra da parte di entrambi i partiti. Tutto quanto, però, lascia supporre che, alla fine, la situazione si sia definitivamente sbloccata. Questione di ore, dunque, se non proprio di minuti, e si saprà l’esito della trattativa estenuante.