Cristiano Ronaldo in panchina, la Lega coreana chiede i danni

Durante l’amichevole tra la Juventus e il Team K-League, Cristiano Ronaldo è rimasto in panchina per tutti in 90′ minuti. La Lega coreana ha chiesto i danni, ricordando ai bianconeri la clausola sul contratto dell’amichevole

L’amichevole tra la Juventus ed il Team K-League di pochi giorni fa, finita 3-3, ha lasciato parzialmente delusi i quasi 70mila tifosi presenti allo stadio. Infatti, se da un lato c’è stata l’emozione di vedere dal vivo gli otto volte campioni d’Italia, dall’altra c’è stata la profonda delusione di vedere in panchina per tutta la durata del match Cristiano Ronaldo.

A pochi giorni dalla gara, spunta però l’esistenza di una clausola nel contratto stipulato tra i bianconeri e il Team coreano, che prevedeva l’impiego del portoghese per almeno 45′. Motivo per cui adesso la lega calcio coreana ha chiesto i danni al club bianconero.

TheFasta, azienda organizzatrice dell’evento, ha rilasciato un comunicato ufficiale per spiegare la questione: “Dopo aver visto che Ronaldo non era entrato in campo neanche ad inizio ripresa, abbiamo chiesto alla Juventus di onorare in contratto. Ci hanno risposto che conoscevano la clausola, ma che il calciatore era infortunato. In seguito non hanno più risposto alle nostre chiamate”.

Anche Sarri, nella conferenza post-partita, aveva confermato che il portoghese era stato colpito da un affaticamento muscolare, e che quindi avevano deciso di non prendere rischi.