Demi Lovato shock: “Dopo l’overdose ho danni al cervello”
Demi Lovato fa dichiarazioni scioccanti nel trailer del documentario “Dancing with the Devil”, in arrivo su YouTube a marzo
“I miei medici mi dissero che altri 10 minuti e sarei morta“, svela Demi Lovato nel trailer del documentario “Dancing with the Devil“, in arrivo su Youtube a marzo.
Le dichiarazioni shock
La cantante americana 28enne si mette completamente a nudo: dopo l’overdose, nel 2018, ha avuto tre ictus e un infarto; ora ha un danno cerebrale, non guida e ha difficoltà nella lettura. “La mia vista ha ancora punti ciechi” dichiara la Lovato senza nascondere alcun disagio.
Poi aggiunge: “Per molto tempo ho avuto davvero molta difficoltà a leggere e ancora oggi fatico: la mia vista è sfocata e non posso guidare“. La cantante ricorda con sofferenza i momenti bui del luglio 2018. In quell’anno venne ritrovata nella sua casa di Hollywood quasi in fin di vita per un’overdose di eroina. Dopo essere precipitata nel baratro della dipendenza, l’artista intraprende un percorso di rehab: “Ho avuto molte vite, come il mio gatto. Ora sono alla mia nona vita, ma sono pronta per tornare a fare ciò che amo, ovvero musica“.
Il documentario: il tema della dipendenza e non solo
Nel trailer Demi ripercorre le varie fasi della sua carriera, dall’esordio Disney alla consacrazione sui palchi da popstar, focalizzandosi soprattutto sui mesi complessi che l’hanno condotta all’incidente che le ha cambiato totalmente la vita. Nel video intervengono la madre di Demi, Dianna De La Garza, il patrigno Eddie, la sorella maggiore Dallas (33 anni), e la sorellastra minore Madison, che sono state per lei presenze costanti. All’interno del documentario, però, non si affronterà solo il tema della dipendenza: al centro ci saranno anche i disturbi alimentari di cui la Lovato ha sofferto, le diagnosi di bipolarismo e tutti gli ostacoli che l’artista ha dovuto superare per conquistare la propria salute mentale.
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