20 Settembre 2019 - 16:36

Dengue torna a Jesi per la seconda volta. Arriva l’ennesima disinfestazione

Dengue a Jesi

Il secondo caso di dengue a Jesi si è verificato in seguito al rientro di ragazzo da Cuba. La città chiude porte e finestre per la disinfestazione

Di origine virale, la dengue torna a Jesi, in provincia di Ancona, tramite un ragazzo rientrato da pochi giorni da Cuba. Si tratta, con questo, del secondo caso a distanza di poco più di un mese. Infatti 5 settimane fa la malattia infettiva tropicale aveva già colpito una donna bengalese di ritorno dal suo paese d’origine.

Questa volta, il caso accertato di dengue, torna a Jesi, vicino la zona rossa colpita lo scorso 8 Agosto. Oggi si tratta del quartiere ex Smia. Ricoverato nell’azienda ospedaliera Carlo Urbani, il giovane jesino è sotto osservazione e le sue condizioni di salute sono in miglioramento.

Da stanotte all’una scatterà la disinfestazione. L’Asur ha già richiesto all’amministrazione comunale, in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico, di procedere in maniera celere alla disinfestazione. Sia per un miglioramento delle condizioni di salute, sia per la riduzione delle zanzare stesse in un raggio di almeno 200 metri dall’abitazione del ragazzo, mediante “interventi larvicidi e di igiene urbana”.

Come recita l’ordinanza sindacale la disinfestazione proseguirà domani, dall’una alle 4:00 secondo le stesse modalità di stasera: durante l’intervento la popolazione residente dovrà chiudere le finestre, non uscire e non permettere agli animali domestici di rimanere fuori sino al mattino.