24 Ottobre 2018 - 17:01

Desirèe, la sedicenne di Roma stuprata e uccisa. È caccia al branco

Desirèe

Roma, stuprata e poi uccisa una sedicenne nella notte di venerdì scorso. Il corpo di Desirèe è stato ritrovato in un edificio abbandonato frequentato dai pusher

Desirée Mariottini, una studentessa sedicenne di Roma, è stata trovata morta tra giovedì e venerdì notte in una casa occupata da extracomunitari in via dei Lucani, a San Lorenzo.

La ragazza non aveva fatto rientro a casa venerdì sera e i familiari avevano subito presentato una denuncia al commissariato. Una chiamata anonima poi, giunta da una cabina telefonica della zona, aveva segnalato che c’era una ragazza che stava male e che stava morendo. Purtroppo quando i soccorsi sono arrivati sul posto era già troppo tardi, il cuore di Desirèe si era fermato per un arresto cardiocircolatorio.

L’autopsia ha poi purtroppo confermato una fine atroce e inaccettabile: la giovane di Cisterna di Latina, era stata drogata, stuprata, strangolata e lasciata morire.

Il sospetto ora è tutto sugli spacciatori di droga che gravitano nella zona degradata. Un testimone: “Lì erano in tanti. C’era anche un’altra ragazzina che chiedeva aiuto”.

I Carabinieri indagano per l’omicidio: tanti i sopralluoghi e i filmati acquisiti delle telecamere della zona, e interrogati molti extracomunitari. Intanto ieri i giovani del quartiere hanno dipinto il cancello dell’ex cantiere abbandonato con la scritta “Giustizia per Desirée, San Lorenzo non ti dimentica”.