25 Novembre 2015 - 17:12

Dimmi come giochi… Per un’analisi storico-sociale dei comportamenti di gioco

Giovedì 26 e venerdì 27 novembre 2015, presso l’aula “G. De Rosa” (Aula delle lauree di Scienze Politiche), l’Osservatorio Internazionale sul Gioco, in collaborazione con l’Associazione Universitaria “Sui-Generis”, presenta la due giorni di approfondimento dal titolo “Dimmi come giochi… Per un’analisi storico-sociale dei comportamenti del gioco”

[ads1] Giovedì 26  e venerdì 27 novembre 2015, presso l’aula G. De Rosa (aula delle lauree di Scienze Politiche), l’Osservatorio Internazionale sul Gioco, in collaborazione con l’Associazione “Sui-GeneriS”, presenta la due giorni di approfondimento dal titolo “Dimmi come giochi… Per un’analisi storico-sociale dei comportamenti di gioco”.

Dimmi come giochi... Per un'analisi storico-sociale dei comportamenti di gioco

Dimmi come giochi… Per un’analisi storico-sociale dei comportamenti di gioco

La manifestazione, che ripropone la collaborazione fra le strutture coinvolte, fissa il proprio interesse sulla formazione e la ricerca scientifica per la promozione della cultura del gioco sano, riconoscendo l’alto valore ricreativo e sociale di tale attività.
L’evento porrà all’attenzione del pubblico universitario diverse tematiche specifiche suddivise nei due giorni.

Giovedì 26 novembre, dopo il saluto Prof. Aurelio Tommasetti, Magnifico Rettore dell’Università di Salerno e del Prof. Annibale Elia, Direttore Dipartiamento Scienze politiche, sociali e della comunicazione, la tematica affrontata sarà quella dal titolo “gioco pubblico e contesti sociali: evoluzioni storiche, profili socio-politici, implicazioni cliniche e dinamiche di mercato” dove gli ospiti della giornata, attraverso la differente osservazione del tema, effettueranno un excursus storico che investe l’ambito nazionale ed internazionale dal medioevo ai giorni nostri.

Fra i contributi della giornata, moderata dal Prof. Giuseppe Acocella (Università degli studi di Napoli “Federico II), si possono citare quello del Pro.f Gherardo Ortalli (Università degli studi di Venezia “Cà Foscari”), del Prof. Claudio Azzara (Università degli studi di Salerno), del Dott. Roberto Fanelli (AAMS), della Prof.ssa Ornella De Rosa (Università degli studi di Salerno), del Prof. Francesco Fasolino (Università degli studi di Salerno), del Prof.Francesco Polese (Università degli studi di Salerno) e, in chiusura, del Prof. Antonio Cappuccio (Università degli studi di Messina).

La giornata di venerdì 27 novembre, invece, prevede due appuntamenti (suddivisi nell’arco della giornata) inerenti “La realtà del gioco lecito in Italia” (durante la Tavola rotonda mattutina a cui prenderanno parte Roberto Fanelli, AAMS, Riccardo Pedrizzi, senatore della Repubblica, Giovanni Risso, FIT, Giorgio Patorino, STS, Paola Bausano, Goldbet, Massimiliano Pucci, AS.TRO, e Gennaro Schettino, GAMENET) e la cerimonia per la consegna del “Premio Giuseppe Imbucci 2015”.

La premiazione, moderata dal Prof. Camillo Brezzi (Università degli studi di Siena-Arezzo), coinvolgerà i vincitori del premio dello scorso anno (Pier Paolo Baretta, Alberto De Bernardi, Teresa De Sio, Roberto Fanelli, Fabio Felici, Gherardo Ortalli, Giovanni Sabatucci, Claudio Tortora e Claudio Agosti) e terrà a battesimo il corso“Gioco Pubblico e contesti sociali: evoluzioni storiche, profili socio-politici, implicazioni cliniche e dinamiche di mercato” (novità assoluta nell’ambito universitario italiano).

La partecipazione alle giornate di approfondimento attribuirà, previa relazione scritta, 2 CFU agli studenti iscritti ai corsi di di laurea di Sociologia, Scienze della Comunicazione, Scienze Politiche, Scienze della Formazione e Scienze dell’Educazione. [ads2]