“Dipendenza da Internet”, altera la chimica del cervello negli adolescenti: lo studio
L’obiettivo dello studio è dimostrare come il disturbo alteri la connessione tra le reti cerebrali
La dipendenza da Internet, nota anche come internet dipendenza (in inglese Internet addiction disorder, in acronimo IAD), è un disturbo da dipendenza legato a utilizzo intensivo e ossessivo di Internet in tutte le sue forme, dalla navigazione sui social network, alla visualizzazione di filmati, al gioco online.
L’Internet addiction è in realtà un termine piuttosto vasto che copre un’ampia gamma di comportamenti psicopatologici, le cui matrici comuni sembrano essere la disregolazione degli impulsi e la difficoltà nel gestire stati emotivi dolorosi.
Lo studio
Lo studio ha esaminato l’interazione tra le regioni del cervello nelle persone con dipendenza da Internet. I ricercatori hanno esaminato 12 studi precedenti che hanno coinvolto 237 ragazzi tra i 10 e 19 anni con una diagnosi di dipendenza da Internet tra il 2013 e il 2023. Secondo lo studio gli adolescenti affetti da dipendenza da Internet “potrebbero avere difficoltà a mantenere relazioni e attività sociali, mentire sull’attività online e sperimentare un’alimentazione irregolare e un sonno interrotto”.
L’obiettivo è dimostrare “come la dipendenza da Internet altera la connessione tra le reti cerebrali nell’adolescenza”, per permettere di trattare in modo efficace i primi segni del disturbo. “In questo modo i medici potrebbero prescrivere un trattamento mirato a determinate regioni del cervello o suggerire una psicoterapia o una terapia familiare in base ai sintomi chiave del disturbo”.
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