12 Dicembre 2015 - 14:14

Diritto alla Salute, a Napoli apre la Farmacia Solidale

Dopo la raccolta fondi organizzata in occasione della Serata e Asta di Beneficenza del 2014, all’Auditorium RAI di Napoli, è stato possibile raccogliere fondi per la realizzazione di una Farmacia Solidale che permetterà ai meno abbienti di potersi curare

[ads1] A Napoli la farmacia solidale “Un farmaco per tutti” apre le sue porte all’interno dell’Ospedale dell’Annunziata; il Banco del Farmaco avrà il suo ingresso in via Egiziaca a Forcella. La prima iniziativa riguarda i più piccoli: i bambini affetti da sindromi spastiche come le paralisi cerebrali infantili, i politraumi, le neuromiopatie potranno curarsi con una strumentazione chiamata Vibraplus.

In occasione della serata di beneficenza, tutti i doni furono messi all’asta ed i fondi sono bastati per regalare alla cittadinanza un esempio di fraternità che potrà garantire anche ai non lavoratori, alla generazione 1000 euro, alle famiglie in situazioni precarie, di poter esercitare il Diritto alla Salute.

Anche Papa Francesco contribuì nel 2014: donò un quadro iraniano e un portagioie. Dal Quirinale giunsero numerosi contributi all’asta tra cui la torcia olimpica delle Olimpiadi invernali di Torino 2006. Il premier Renzi donò quattro statuine di angeli in porcellana.

Diritto alla Salute, a Napoli apre la Farmacia SolidaleAll’inaugurazione sarà presente il Cardinale Crescenzio Sepe, promotore dell’iniziativa insieme alla Curia di Napoli, ai vertici della struttura ospedaliera, all’Associazione dei farmacisti cattolici, all’Ordine dei farmacisti e Federfarma.
Lo slogan è

«Nessuno deve morire perché non può pagarsi i medicinali»

Sepe dichiara anche:

Non voglio dire cattive parole, perché sono un prete. Non facciamo queste cose per supplire, lo facciamo perché Gesù ci ha comandato di amare i poveri. Ognuno deve fare il proprio dovere, se non fanno, sono fatti loro (le istituzioni).

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