30 Gennaio 2018 - 13:29

DJI Mavic Air: la nostra prima impressione

dji mavic air

Ecco le nostre prime impressioni sul DJI Mavic Air, lo abbiamo provato e ne siamo rimasti strabiliati

Una settimana fa è stato presentato il nuovo piccolo drone della azienda DJI. Il piccolo quadricottero si chiama DJI Mavic Air, ed è una versione ridotta è più portatile del Mavic Pro. Ma le caratteristiche non son da meno.

Le prestazioni infatti sono strabilianti per le dimensioni di questo piccolo dispositivo, passiamo quindi ad elencarvele.

Specifiche tecniche

Montata, sul gimbal utilizzato per stabilizzare meccanicamente su 3 assi, una camera con sensore CMOS da 12Mpx  1/2.3” e può registrare con risoluzione massima 4K 30fps a 100 Mbps e 1080p 120fps per  i video rallentati. Il sistema permette anche di realizzare fotografie panoramiche (verticali, allargate, 180°,sferiche) e foto HDR. All’interno si trova anche una memoria da 8Gb.

Il DJI ha una autonomia di 21 minuti in volo. La sua velocità massima è di 68Km/h e i bracci dove sono alloggiati i motori possono ripiegarsi. Il drone funziona su una doppia radiofrequenza wi-fi 2.4-5.8 GHz. La prima con portata dichiarata fino a 2Km e di 500 metri con la seconda. Il suo peso è di 430 grammi.

Inoltre si trovano feature speciali come il controllo del drone tramite smart gesture del polso di una mano. O anche l‘Active Track, che permetterà al drone di seguire ogni vostro spostamento. I sensori montati all’interno inoltre permettono al piccolo dispositivo di evitare oggetti e di creare una mappa digitale per poter volare con una precisione assoluta.

Le nostre prime impressioni

Durante la prova il drone si è comportato bene e la registrazione dei video è stata ottimale. Abbiamo avuto la fortuna di ritrovarci in condizioni di tempo ottimali per il volo, anche se in altezza è stato riscontrato un poco di vento, ma nessun problema per lui.

Ma iniziamo le nostre impressioni con il congratularci con DJI per aver creato un drone con tutte le caratteristiche espresse sopra di dimensioni veramente ridotte, non è infatti difficile paragonare la dimensione del dispositivo con quelle di una mano.

Il primo volo che abbiamo fatto effettuare al quadricottero è stato molto semplice, appena posizionato per terra è stato immediato il distacco da terra e la stabilizzazione della camera non disdegna droni di dimensioni ben superiori.

Il confronto che abbiamo effettuato è con un DJI Phantom 3. L’azienda ha fatto molti passi in avanti con la batteria e con la qualità video. Anche con le tecnologie installate.

Il prezzo sul mercato di 850€ lo rende inoltre appetibile e per le prestazioni che offre possiamo sentirci di dire che è equo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *