10 Marzo 2022 - 11:57

Donnarumma e i sassolini nella scarpa

Psg fuori dalla Champions. Pesa l'errore di Donnarumma. E' ancora il numero 1 al mondo? Che portiere ci sta restituendo la Francia?

Donnarumma Milan

Che pasticcio Donnarumma. Diciamocelo chiaramente il portiere della Nazionale italiana è tra i principali colpevoli della resa del Psg a casa del Real Madrid.

Non è la prima volta che il portiere di Castellammare di Stabia va in difficoltà con i piedi. In Serie A già in una partita con la Sampdoria si videro alcune lacune. Allora fu Quagliarella ad approfittarne. Il pasticcio di ieri è grave. L’errore di Donnarumma ha inciso fortemente sulla gara. Il Bernabeu, infatti, all’1 a 1 si è acceso e ha trascinato i Blancos alla rimonta. A confermare il tutto è Ancelotti.

In casa Psg il colpo subito è forte. L’ambizione Champions era forte e il nervosismo di Al-Khelaifi e Leonardo negli spogliatoi ne è la testimonianza. Il colpo a zero Donnarumma è frutto di una campagna acquisti sontuosa in barba a tutte le politiche di austerity e volta ad accaparrarsi il titolo europeo. Sogni infranti. L’uscita è dolorosa.

Nel frattempo gongolano i tanti tifosi milanisti che, ormai da tempo, bersagliano Donnarumma sui social. Sta di fatto che il portiere della Nazionale poco o nulla ha fatto per farsi dimenticare. Diverse le dichiarazioni rilasciate sul suo addio. L’ultima /smentita dal Ds Massara sulla presunta chiamata per l’acquisto di Maignan) ha di nuovo buttato benzina sul fuoco riacutizzando una ferita ormai insanabile tra i milanisti. Fatto sta che nessuno rimpiange l’addio e l’acquisto di Maignan si sta rilevando sempre più decisivo e azzeccato.

Arriviamo alle performance del numero uno della Nazionale italiana. L’esperienza parigina ci sta restituendo un portiere insicuro. L’avvio traumatico con il forte dualismo con Navas lo ha sicuramente innervosito, ma negli ultimi tempi vediamo un Donnarumma vulnerabile. Rimane sbiadito il ricordo delle super perfomance milanesi. La crescita di stimoli e di carriera da lui così tanto pretesa lo ha catapultato in una stagione deludente e non all’altezza della situazione. Non è il vero Donnarumma che conosciamo. I tifosi milanisti si levano qualche sassolino dalla scarpa, mentre a questo punto c’è da chiedersi è realmente il portiere più forte al mondo? Sarà il tempo a dirci se è così. Nella speranza che per lui non possano esserci rimpianti.