14 Luglio 2022 - 20:53

Draghi: il premier annuncia le sue dimissioni

Draghi, il premier annuncia le sue dimissioni: "È venuto meno il patto di fiducia alla base dell’azione di governo".

Draghi

Oggi 14 luglio, e precisamente alle 15:30, c’è stato un colloquio fondamentale tra il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e Il presidente del Consiglio, Mario Draghi. Scopriamo, nel dettaglio, tutti i retroscena.

Draghi: il colloquio con Mattarella

Il colloquio tra i due politici si è tenuto dopo il voto al Senato. I risultati delle votazioni hanno confermato la fiducia al governo ma il tutto è avvenuto senza il contributo del M5s che non ha partecipato. Inoltre, è stato annullato anche il consiglio dei ministri previsto inizialmente per le 15,30.

Ore 15:34 AdnKronos: “Grillo in linea con Conte”

In questi giorni, delicati per il M5S che sta mettendo a rischio la tenuta del governo, Grillo sta sentendo i suoi, anche con Conte i contatti sono continui. E “è in linea totale” con l’ex premier. A scriverlo è l’agenzia di stampa AdnKronos.

Ore 16:03 Errani (Leu): “Errore del M5s, ma la responsabilità non è da una parte sola”

“Questo decreto contiene misure utili e necessarie anche se non risolutive. E tuttavia, per non trovarci nella situazione in cui siamo oggi, si potevano trovare strade diverse, come sul termovalorizzatore, punto sul quale anche all’interno del gruppo di Leu c’è chi non condivide. Se siamo onesti dobbiamo dirci che la responsabilità della situazione difficile in cui ci troviamo non sta da una parte sola”. Lo ha affermato Vasco Errani, di Leu, nella dichiarazione di voto al Senato sulla fiducia posta dal Governo sul decreto legge Aiuti. “Io –ha aggiunto– capisco le difficoltà del M5S, capisco che ci siano stati attacchi anche strumentali contro il M5S. E tuttavia considero la scelta di non partecipare al voto un errore politico che mette a rischio per l’oggi ma soprattutto per il domani un grande lavoro fatto insieme in questi anni”.

Ore 16:10 Draghi è rientrato a Palazzo Chigi dopo il colloquio con Mattarella

Il premier Mario Draghi è rientrato a Palazzo Chigi dopo il colloquio, di circa un’ora, con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Ore18:48 DRAGHI COMUNICA AL CONSIGLIO DEI MINISTRI LE SUE DIMISSIONI

Draghi:  “È venuto meno il patto di fiducia alla base dell’azione di governo”

Le votazioni di oggi in Parlamento sono un fatto molto significativo dal punto di vista politico. La maggioranza di unità nazionale che ha sostenuto questo governo dalla sua creazione non c’è più. Le votazioni di oggi in Parlamento sono un fatto molto significativo dal punto di vista politico – ha aggiunto -. La maggioranza di unità nazionale che ha sostenuto questo governo dalla sua creazione non c’è più. E’ venuto meno il patto di fiducia alla base dell’azione di governo. In questi giorni da parte mia c’è stato il massimo impegno per proseguire nel cammino comune, anche cercando di venire incontro alle esigenze che mi sono state avanzate dalle forze politiche. Come è evidente dal dibattito e dal voto di oggi in Parlamento questo sforzo non è stato sufficiente”.

Draghi e le speranze vanificate

“Dal mio discorso di insediamento in Parlamento ho sempre detto che questo esecutivo sarebbe andato avanti soltanto se ci fosse stata la chiara prospettiva di poter realizzare il programma di governo su cui le forze politiche avevano votato la fiducia.
Questa compattezza è stata fondamentale per affrontare le sfide di questi mesi” – ha proseguito Draghi.

Il premier: “Dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo raggiunto”

“…Vi ringrazio per il vostro lavoro, i tanti risultati conseguiti. Dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo raggiunto, in un momento molto difficile, nell’interesse di tutti gli Italiani…”.

Ore 19:07 Renzi: “Lavoriamo per un Draghi bis”

“Draghi ha fatto bene, rispettando le Istituzioni: non si fa finta di nulla dopo il voto di oggi. I grillini hanno fatto male al Paese anche stavolta. Noi lavoriamo per un Draghi-Bis da qui ai prossimi mesi per finire il lavoro su PNRR, legge di Bilancio e situazione ucraina”– dichiara Matteo Renzi su Twitter.

Ore 19:35 Lega: “Draghi vittima dei no del M5s”

“La Lega è stata leale, costruttiva e generosa per un anno e mezzo, ma da settimane il presidente Draghi e l’Italia erano vittime dei troppi No del Movimento 5 Stelle e delle forzature ideologiche del Partito democratico. La Lega, unita e compatta anche dopo le numerose riunioni di oggi, condivide la preoccupazione per le sorti del Paese: è impensabile che l’Italia debba subire settimane di paralisi in un momento drammatico come questo, nessuno deve aver paura di restituire la parola agli italiani”. Così riferisce una nota della Lega.

Ore 19:45 Conte convoca Consiglio nazionale M5s

A quanto apprende l’Adnkronos, il leader del M5S Giuseppe Conte ha convocato una nuova riunione del Consiglio nazionale grillino per le 20 di questa sera.

Ore 19:49 Mattarella non accoglie le dimissioni di Draghi

Ecco, di seguito, il comunicato pubblicato su Twitter:

Fonte Immagine: Twitter