17 Maggio 2019 - 15:15

EPCC, Gianluigi Buffon: “Gattuso stordiva Pirlo con le nocche”

Epcc Cattelan intervista Gianluigi Buffon

Gianluigi Buffon è il super ospite della sesta puntata di EPCC. Il campione del mondo del 2006 gioca con Cattelan a “Portieri volanti”

Gianluigi Buffon è il super ospite della sesta puntata di EPCC, il late show in onda su Sky Uno ogni giovedì, condotto da Alessandro Cattelan.

Il campione del mondo del 2006, a proposito della sua esperienza al Paris Saint Germain, rivela: “Sono andato lì per rimettermi in gioco e ho trovato ciò che cercavo“. E ancora: “Non si deve mai smettere di migliorarsi, apprendendo dagli altri”.

Alla domanda “riesci a resistere alla tentazione di rifugiarti nelle cose italiane?“, il portiere risponde: “Il ristorante italiano lo cerco e lo desidero, è un modo per parlare con altri italiani. Ho la tv francese, invece. Non la guardavo molto nemmeno in Italia“.

Sul campionato francese, Buffon ha le idee chiare. Spiega che ne abbiamo una percezione sbagliata: è tatticamente meno evoluto di quello italiano ma più difficile dal punto di vista tecnico, infatti vanta delle individualità eccelse. Su Balotelli, Gigi si sbilancia: quest’anno, in campo, ha dato prova di qualità calcistica e maturità.

Cattelan, poi, introduce un tema curioso: “Ho letto che ti facevi le canne“. Il grande sportivo non rinnega quanto scritto nel suo ultimo libro, ma aggiunge di aver capito, col tempo, che se voleva fare il calciatore doveva prendersi delle responsabilità. Ha così rinunciato, senza ripensamenti, a quelle sigarette che “modificava” ai tempi della scuola.

Inoltre, il numero uno racconta un aneddoto esilarante che risale al mondiale del 2006: Gattuso, nella sua spontaneità, si divertiva a intontire Pirlo spingendogli le nocche delle dita sulla testa. Cosa prevede il futuro calcistico della bandiera della Juve? Lo sportivo rivela che il PSG gli ha proposto un rinnovo, ma che deve capire se sia giusto andare avanti.

Infine, Gigi e Alessandro giocano a “Portieri Volanti“. Indossano una tuta ricoperta di velcro e devono saltare contro un gonfiabile, rimanendone appicciati. Ma non solo: l’abilità sta nel riprodurre alcune figure, tra cui la celebre esultanza di Cristiano Ronaldo.