ESA, Samantha Cristoforetti progetterà una nave spaziale
Il progetto Low Earth Orbit (LEO) Cargo Return Service, promosso dall'ESA, sarà guidato da Samantha Cristoforetti. Finirà entro il 2030
Un sogno che, con ogni probabilità, si realizzerà. Allo Space Summit tenutosi a Siviglia (Spagna) il 6 e 7 novembre 2023 gli Stati membri dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) hanno trovato un accordo per lanciare un concorso dedicato allo sviluppo di un navetta spaziale cargo per il trasporto merci. Il termine è il 2028. A guidare il team del progetto sarà l’astronauta Samantha Cristoforetti, che in un lungo post su Linkedin ha indicato il perimetro e l’importanza di realizzare questa navetta “made in Europe”.
“Sono diventata un’astronauta, ho trascorso più di un anno nello spazio nel corso di due missioni, ho effettuato una passeggiata spaziale, ho ricoperto il ruolo di Comandante della Stazione Spaziale Internazionale. Vorrei vedere l’Europa con una propria astronave, come Stati Uniti, Russia, Cina e presto India. Sogno equipaggi internazionali che volino nello spazio non solo su veicoli privati statunitensi, ma anche su veicoli europei.” ha dichiarato Samantha Cristoforetti.
L’astronauta ha evidenziato poi: “Sogno un’ambizione europea volta a far crescere le nostre capacità nell’esplorazione spaziale e, con essa, la forza e l’autonomia del nostro intero settore spaziale. È importante. Per la nostra prosperità; per la nostra sicurezza. Per la nostra capacità di portare sul tavolo i valori europei mentre la comunità mondiale si trova ad affrontare sfide globali senza precedenti.“
Grazie a questa nuova navetta cargo, dunque, i Paesi membri avranno la possibilità di spostare merci tra la ISS e altre potenziali stazioni spaziali entro la fine del decennio, gettando le basi per ulteriori missioni fra le stelle.
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