14 Luglio 2022 - 11:55

Eugenio Scalfari, morto a 98 anni il fondatore di Repubblica

Lo storico giornalista padre fondatore di "Repubblica" e "L'Espresso" si è spento oggi. La sua storia giornalistica e la vita politica

Una delle menti più importanti dell’ultimo secolo in Italia. Ha fatto la storia del giornalismo italiano, creando da zero due delle più grandi testate giornalistiche del nostro paese. Eugenio Scalfari è stato una delle persone più influenti nel nostro panorama culturale. Si è spento oggi alla veneranda età di 98 anni. Lo riporta la “Repubblica“, il suo giornale, fondato dal giornalista nel 1976.

Originario di Civitavecchia, Eugenio Scalfari nasce il 6 Aprile 1926, a cavallo tra le due guerre mondiali. Si dedicò immediatamente al sua passione, iniziando la carriera giornalistica già durante gli anni scolastici. Collaborò in quegli anni ad alcune testate giornalistiche come “Il Mondo” e “L’Europeo“. Dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza, fondò insieme ad altri colleghi nel 1955 il settimanale “L’Espresso”.

La Repubblica e la carriera politica

Scalfari diresse “L’Espresso” solo a partire dal 1968, e la sua leadership a capo del settimanale durò 5 anni. Infatti, dopo aver lavorato sulla sua prima creazione, il giornalista decise di dedicarsi ad un nuovo progetto. Così, nel 1976 nacque il quotidiano “Repubblica”, guidato dallo stesso Eugenio Scalfari per decenni. Sotto la sua guida il secondo giornale per lettori in Italia crebbe nel corso degli anni, fino agli anni ’90, quando il giornalista decise di lasciare il comando del quotidiano.

Nel corso della sua vita, Eugenio Scalfari si dedico in parte anche alla politica. Fu infatti uno dei padri fondatori del Partito Radicale, di cui ricopri la carica di vicesegretario nazionale dal 1958 al 1963. In seguito divenne anche Deputato per il Partito Socialista Italiano, carica che ricoprì dal 1968 al 1972.