18 Giugno 2016 - 16:06

Euro 2016, vola la Spagna, solo un pari per la Croazia

spagna

I campioni uscenti si impongono con un netto 3-0 sulla Turchia e ottengono il pass per gli ottavi: a segno Morata, autore di una doppietta, e Nolito. L’altra sfida del Gruppo D si conclude con una super rimonta della Rep. Ceca sulla Croazia, raggiunta sul 2-2 nel finale

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Si conclude anche le seconde gare del Gruppo D, dove bisognerà attendere la terza ed ultima giornata per stabilire con certezza assoluta le gerarchie all’interno di questo girone; l’unica sicurezza, in termini statistici, è rappresentata dalla Spagna che, con la vittoria sulla Turchia di Fatih Terim, si porta momentaneamente in testa al girone ed ottiene il passaggio al turno successivo, anche se è ancora da capire se approderà agli ottavi da prima o da seconda della classe. I campioni in carica, infatti, si sono imposti per 3-0 sugli avversari turchi, grazie alle reti di Alvaro Morata, autore di una doppietta, e di Nolito.

La Croazia, invece, nell’altra gara sempre valevole per la seconda giornata del girone, si è dovuta fermare di fronte alla reazione della Rep. Ceca. La selezione di Vrba, infatti, sotto di due gol fino a 15 minuti dal termine (reti per la Croazia di Perisic e Rakitic), ha trovato il pareggio con un colpo di testa di Skoda ed un rigore, in pieno recupero, realizzato da Necid.

Morata, autore di una doppietta.

SPAGNA – TURCHIA 3-0    Dopo aver vinto ma non convinto nella prima uscita, i campioni in carica della Spagna strappano il pass per gli ottavi di finale, conquistando tre punti preziosi contro una Turchia mai pericolosa; le furie rosse dimostrano grande forza, compattezza ed organizzazione di gioco fin dall’inizio, confermandosi una delle candidate al successo della manifestazione.

La prima frazione si apre con le due squadre che offrono al match grande intensità, con i ragazzi di Terim capaci di tenere il ritmo dei campioni uscenti e costringendo il difensore spagnolo Sergio Ramos al cartellino giallo dopo solo due minuti dall’avvio. L’equilibrio si spezza alla mezzora con la Spagna, che dopo aver colpito un palo ed essersi letteralmente impadronita del centrocampo, passa in vantaggio con un perfetto inserimento di Morata, il quale raccoglie un ottimo assist di Nolito e trafigge il portiere avversario Babacan con una deviazione aerea precisa.

Passano solo tre minuti e arriva il raddoppio, stavolta con Nolito; l’attaccante del Celta Vigo è abile a sfruttare un’indecisione della difesa turca e ad insaccare per la seconda volta con un diagonale al volo. Il primo tempo non regala altre emozioni.

La ripresa si apre nel modo migliore per le furie rosse, che chiudono la pratica già dopo due minuti, ancora con Morata; lo juventino, lasciato solo all’interno dell’area turca, non perdona e firma il definitivo 3-0 ( la Spagna è la prima squadra in questo Europeo a realizzare tre gol nella stessa partita). Nel finale due chance per David Silva, con l’esterno di proprietà del Manchester City sfiora il poker. Per la Turchia eliminazione ormai vicina.

Tabellino gara

Spagna: De Gea, Jordi Alba (Azpilicueta), Pigue, Sergio Ramos, Juanfran, Busquets, Iniesta, Silva (Soriano), Fabregas (Koke), Nolito, Morata.

Turchia: Babacan, Gonul, Topal, Balta, Erkin, Oguzhan, Tufan, Inan (Malli), Chalanoglu (Sahin), Arda Turan, Yilmaz.

Arbitro: Mazic (Serbia).

Stadio: Allianz Riviera (Nizza).

Ammoniti: Ramos (Spagna) – Tufan, Yilmaz (Turchia).

TURCHIA – CROAZIA 2-2   Partita senza esclusione di colpi quella che viene disputata allo stadio Guichard si Saint-Etienne tra le nazionali di Repubblica Ceca e Croazia. Un 2-2 che fa contenti gli uomini di Vrba, i quali riescono a trovare l’insperato pareggio all’ultimo affondo, conquistando un calcio di rigore poi trasformato da Necid.

Il primo tempo è quasi esclusivamente di marca croata, con Mandzukic e Perisic tra i più pericolosi; soltanto i riflessi di Cech riescono a tenere a gala la Rep. Ceca, che però va sotto al 36′ quando proprio Perisic disegna una parabola imprendibile che si insacca in fondo all’angolo sinistro della porta ceca. La prima frazione si chiude quindi con il vantaggio meritato da parte della formazione di Suker.

La ripresa è un insieme di emozioni continue, con le due squadre che aumentano il ritmo e l’intensità della partita, con i cechi che ci provano rendendosi insidiosi grazie ad una girata di Krejci, bloccata senza particolari difficoltà da Subasic. Nonostante gli attacchi di Rosicky e compagni, è la compagine biancorossa a trovare il gol del 2-0, complice uno svarione difensivo che consente a Rakitic di presentarsi a tu per tu con Cech e trafiggerlo con un delizioso tocco morbido che termina in fondo al sacco. Dopo l’ennesima occasione per la Croazia, sprecata malamente da Mario Mandzukic, la Rep. Ceca torna ad attaccare fino ad accorciare le distanze al 78′ con Skoda, subentrato a gara in corso, molto bravo a sfruttare il cross di Rosicky di esterno destro e a colpire la difesa avversarie con le sue doti aeree.

A questo punto i ragazzi di Vrba ci credono e si lanciano in avanti cercando di effettuare una rimonta fino a qualche minuto prima insperata. La rete del 2-2 arriva in pieno recupero grazie ad un penalty: su un lancio in area croata, il difensore biancorosso Vida colpisce il pallone con la mano e il direttore di gara assegna il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Necid che non sbaglia. Non succede nient altro, 2-2 è il risultato finale.

Tabellino gara

Croazia: Subasic, Vida, Corluka, Srna, Strinic, Modric, Brozovic, Rakitic, Mandzukic, Perisic, Badelj.

Rep.Ceca: Cech, Kaderabek, Hubnik, Sivok, Libersky, Plasil(Necid), Darida, Skalak (Sural), Rosicky, Krejci, Lafata (Skoda).

Arbitro: Clattenburg (Inghilterra).

Stadio: Stade Guichard (Saint-Etienne).

Ammoniti: Badelj, Vida, Brozovic (Croazia) – Sivok (Rep. Ceca).

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