26 Febbraio 2016 - 11:54

Europa League, sorride solo la Lazio, fuori Napoli e Fiorentina

I biancocelesti si qualificano agli ottavi di Europa league superando 3-1 il Galatasaray. Il Napoli invece è beffato dal Villareal e la Fiorentina cede 3-0 a White Hart Lane

[ads1]Serata con qualche luce e tante ombre per il calcio italiano quella del ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League.

Ad esultate è soltanto la Lazio che ottiene la qualificazione agli ottavi superando all’Olimpico per 3-1 il Galatasaray con una prova da applausi soprattutto nel secondo tempo. Termina invece l’avventura europea di Napoli e Fiorentina: i partenopei dopo il k.o dell’andata vengono fermati sull’1-1 interno dal Villareal mentre la Viola è travolta 3-o da un Tottenham apparso nettamente superiore.

europa leagueLa Lazio riponeva nell’Europa League gran parte delle possibilità di salvare una stagione finora deludente e contro il Galatasaray Pioli manda in campo la miglior squadra possibile. Dopo un primo tempo tattico ed avaro di emozioni, nella ripresa la partita diventa spettacolare. I turchi sono costretti ad attaccare per sperare nella qualificazione ma la Lazio ribatte colpo su colpo. Al 55′ Matri imbeccato da Milinkovi Savic coglie il palo. E’ il preludio all’uno-due che arriva pochi minuti dopo:al 58′ su calcio d’angolo battuto da Biglia incornata di Parolo e 1-0, due minuti dopo splendida azione di Candreva conclusa da Matri e Felipe Anderson, con quest’ultimo che a porta vuota firma il 2-0. La pratica sembra chiusa ed invece non passano neanche 120 secondi con Oztekin che approfitta di un evidente errore dei centrali biancocelesti ed accorcia le distanze. Gli uomini di Pioli però non si scompongono, riprendono a macinare gioco e al 70′ il neo entrato Klose, su assist di Radu, realizza il definitivo 3-1. Nel finale la Lazio gestisce senza patemi la partita con i turchi che ormai non ci credono più.

europa leagueAl San Paolo si partiva dallo 0-1 dell’andata, Sarri attua il solito mini turnover ma questa volta non rinuncia ad Higuain. L’inizio di partita è equilibrato con la prima occasione che capita agli spagnoli quando al 13′ Reina compie una gran parata su Bakambu. Al 16′ poi esplode il San Paolo:respinta non perfetta della difesa castigliana e gran destro al volo dal limite dell’area di Hamsik che porta in ventaglio il Napoli. Il gol galvanizza gli uomini di Sarri che alzano il baricentro e nel finale di primo tempo sfiorano ripetutamente il 2-0. Nella ripresa la musica non sembra cambiare con il Napoli che gioca con personalità. Ma prorpio quando il  raddoppio sembra ormai maturo arriva il pareggio ospite: sugli sviluppi di corner il terzino Pina nel tentativo di calciare verso l’area inventa una taiettoria maligna che beffa Reina. Nonostante il gol sia un colpo durissimo che gela il San Paolo,  gli azzurri provano a crederci ed infatti al 70′ prima Mertens e poi Insigne costringono il portiere avversario Arèola a due super-parate. Sarri butta nella mischia anche Gabbiadini ma il risultato non cambia più. Il Napoli saluta l’Europa League ed incassa la terza delusione nel giro di pochi giorni ma con la possibilità adesso di concentrare tutte le forze sul campionato.

europa leagueAlla Fiorentina serviva l’impresa sul campo del Tottenham e per provarci Sousa manda in campo i titolatissimi. Già a inizio partita però gli uomini allenati dal portoghese appaiono timorosi e al 10′ gli inglesi sfiorano il gol con un colpo di testa di Anderweireld che finisce di poco a lato. La Fiorentina soffre la velocità degli Spurs, in particolare la mobilità dei tre trequartisti. Al 25′ Tottenham in vantaggio:perfetto inserimento di Mason che approfitta di un rimpallo fra Astori e Alli, entra in area e batte Tatarusanu. All’inizio del secondo tempo la Viola prova ad essere più aggressiva ma gli attaccanti non sono in serata e l’unica occasione capita a Zarate, subentrato a Ilicic. La squadra di Pochettino si dimostra di spessore internazionale e al 63′ raddoppia con l’ex romanista Lamela che ribadisce in rete una non perfetta respinta di Taterusuanu su tiro di Chadli. A questo punto la Fiorentina esce virtualmente dal campo mentre gli Spurs giocano in scioltezza e spinti anche dal grande pubblico di White Hart Lane all’80’ trovano il 3-0 con Gonzalo Rodriguez che nel tentativo di anticipare Alli infila la propria porta. Gli inglesi passano con merito ma alla fine il passivo è forse un po’ pesante per la squadra italiana. [ads2]