24 Gennaio 2019 - 14:27

Fazio vs Salvini: se lo scontro diventa social

Fabio Fazio Di Maio Rai Salvini

Fabio Fazio ha accusato di disumanità Matteo Salvini, in merito allo sgombero del CARA di Castelnuovo. E il vicepremier ha risposto a tono

La bagarre non si ferma mai. Molti nemici, molto onore, come si diceva in gergo quasi cento anni fa. E sembra che, su questa regola, Matteo Salvini ci si sia soffermato proprio con intenzione, ricalcando le mire dell’epoca più dura che l’Italia abbia mai vissuto. Il vicepremier, ora, ha ritrovato un nemico, vale a dire Fabio Fazio.

Sì, perché il buon sangue tra i due non è mai scorso. E mai scorrerà, probabilmente, sulla base di idee completamente opposte. Fabio Fazio e Matteo Salvini, dunque, si sono nuovamente azzuffati. Questa volta, però, il luogo dello scontro è Twitter, uno degli ambienti preferiti dal ministro dell’Interno, sempre più avvezzo a curare la base del consenso che le promesse fatte agli italiani.

Cancellare ogni tentativo di integrazione aumenta l’insicurezza. E soprattutto aumenta disperazione e ingiustizia.” ha scritto il conduttore sul proprio profilo. Ovviamente, si riferiva al recente sgombero del Cara di Castelnuovo di Porto. Un provvedimento che ha compromesso l’insediamento di centinaia di immigrati, cacciati dal centro di accoglienza.

Subito il leghista si è sentito attaccato, come nemmeno i soldati durante la Guerra del Golfo. E non ha risposto a tono, ma blaterando la solita minestra riscaldata che propina da quando è salito alla ribalta del Governo.
Il milionario (a carico degli Italiani) dice che sono DISUMANO. Più si arricchiscono, più perdono il contatto con la realtà.” ha infatti dichiarato il politico nei confronti del conduttore.

Come se non si sapesse che ci sono stipendiati della Rai che prendono molti più soldi di Fazio anche per una singola trasmissione. Qui la questione non è solamente la “tutela” degli interessi economici dei cittadini, no. Qui si tratta di una questione puramente personale, in primis, e poi anche politica.

Sfruttare il popolo italiano

Ancora una volta, per i suoi interessi, il ministro dell’Interno Matteo Salvini si permette di sfruttare il popolo italiano per far salire i suoi consensi e per avvicinarsi sempre di più al suo obiettivo: quello di governare da solo. Lo scontro tra Fazio e il vicepremier, in merito al compenso del conduttore, nasconde ben altra intenzione da parte del leghista.

Mai sentito parlare della tattica “molti nemici, molto onore“? La tattica è una delle più antiche in campo politico, in quanto ha le sue origini addirittura all’impero romano di Giulio Cesare. In tempi più o meno recenti, l’ha ripresa il più grande dittatore (l’unico) che l’Italia abbia mai conosciuto: Benito Mussolini. La tattica, specie in un tempo in cui la verità assoluta non esiste più, soppiantata dai social, paga a dismisura. Si crea un vero e proprio “vittimismo”, in cui la vittima è il politico e non chi effettivamente sta dalla parte del popolo.

Lo scontro fra Salvini e Fazio, in merito al compenso di quest’ultimo, è in realtà di matrice politica, in quanto il presentatore è visto dal vicepremier come uno dei volti della sinistra italiana. Ha ben poco a che fare con la percezione del salario. Lo stipendio è la perfetta “carota per il mulo“, per attirare e distogliere l’attenzione delle masse su una cosa alquanto corretta dichiarata dal conduttore.

Le disgrazie degli italiani e la meschinità

Alla luce di quanto abbiamo detto poco fa, stiamo parlando di un uomo sì capace dal punto di vista comunicativo, ma quanto di più meschino si può avere sulla faccia della Terra. Fare leva sui soldi degli italiani è una strategia davvero misera, adatta agli “ominicchi” (come direbbe un certo Leonardo Sciascia), soprattutto nel regime di crisi in cui verte l’intera nazione.

Proprio in queste situazioni, in cui prolifera l’ignoranza, sguazzano questa sottospecie di esseri umani come Salvini. Gente capace di vincere un dibattito animando il popolo, indirizzando il problema sui migranti, quando di fatto il decreto che hanno appena costruito promette di farne ancora più irregolari. Gente che non è capace di sostenere un discorso serio e culturale, ma solo di aizzare le folle nei confronti di un conduttore, il cui stipendio è in gran parte coperto dagli sponsor e dalla pubblicità.

E il suo stipendio, invece? Tramite la pubblicazione dei redditi del Governo, apprendiamo che Matteo Salvini guadagna ben 108.593 €. Ovviamente, si tratta solamente dello stipendio percepito come ministro dell’Interno. Perché poi, se consideriamo il gettone di presenza al ministero dell’Interno, ogni giorno il ministro guadagna altri 371.360 € in più. Dunque, in un mese si parla di oltre 11 milioni di €.

Inoltre, ricordiamo, lo stipendio di Fazio è in gran parte coperto dagli sponsor e dalla pubblicità della Rai. Non è, dunque, il popolo il diretto interessato a coprire le spese. Per quanto riguarda il ministro, invece, . E in modo alquanto meschino, punta il dito sugli altri.

Proprio vero. “Più si arricchiscono, più perdono il contatto con la realtà“.