10 Marzo 2021 - 16:03

Ferrari, svelata la SF21 di Leclerc e Sainz

Ferrari

La Ferrari si mostra al pubblico nella sua nuova veste: un tocco di verde speranza sulla rossa. Le novità e le dichiarazioni del team

La Ferrari si è mostrata al pubblico, in attesa di vederla in pista nei test e nel motomondiale, che prenderà il via il prossimo 28 marzo (calendario F1). La SF21 di Leclerc e Sainz dal punto di vista cromatico segue la falsa riga della scorsa stagione, con un rosso più tendente all’amaranto. Spicca all’occhio anche la presenza del verde, simbolo di speranza, quella di tutti i tifosi che sperano di vedere un cavallino rampante diverso e non come quello degli scorsi mesi.

Poche modifiche, come imposto dal regolamento. Un’evoluzione del telaio della SF1000, con ovviamente un nuovo motore e aerodinamica. La novità è nel retrotreno, dove sono stati utilizzati i due gettoni di sviluppo consentiti. Modificati cambio e sospensioni, con un retrotreno molto più rastremato. Si è lavorato molto sulla power unit, per cercare di dare potenza in rettilineo, dove la Ferrari si è mostrata debole.

Enrico Gualtieri ha specificato gli interventi in merito, come riportato da La Gazzetta dello Sport: “Abbiamo seguito un approccio sistemico, lavorando con tutti i reparti insieme, la progettazione, la simulazione, lo sviluppo, la pista, nel cercare tutte le opportunità di miglioramento. Insieme ai colleghi del telaio abbiamo lavorato tanto sul layout della power unit, per cercare di rendere il più efficace possibile il progetto complessivo della vettura.

Sul motore a combustione interna abbiamo operato per aumentare il grado di efficienza termica del motore stesso, anche grazie al contributo del nostro partner Shell, che ha portato un vantaggio stimabile in oltre un decimo di secondo di tempo sul giro. Stiamo inoltre sviluppando il sistema ibrido e la parte elettronica, cercando di rivederne tutte le componenti per ottimizzarle”.

Il direttore tecnico Cardile ha spiegato il lavoro aerodinamico: “La parte anteriore della vettura ha ricevuto interventi meno radicali per via del regolamento. Quindi abbiamo sviluppato una nuova ala anteriore, che lavora in accoppiamento con un naso di nuovo concetto, ma telaio e sospensioni sono quelli della SF1000″. Novità anche nel musetto anteriori, sperando che possano ridare alla Ferrari la velocità che merita.