Festa del Gatto: ecco perché si celebra in Italia
Come ogni anno il 17 febbraio ricorre la Festa del Gatto, la scelta di questa data non fu casuale
Oggi, venerdì 17 febbraio 2023, si celebra, come ogni anno, la Giornata nazionale del Gatto, una data scelta attraverso un sondaggio nel 1990 per festeggiare i felini domestici in Italia, e che varia di Paese in Paese. In Italia la “giornata nazionale del gatto o festa del gatto” è una giornata di sensibilizzazione per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’adozione dei felini. Questa ricorrenza viene celebrata in date diverse in zone diverse, mentre il Giorno internazionale è l’8 agosto.
Il giorno scelto non è casuale: secondo un’antica tradizione, febbraio è “il mese dei gatti e delle streghe”, mentre il numero 17 vuole sfatare tutti i miti legati alla sfortuna che accompagnano i felini, come l’incontro con un gatto nero. Secondo altre interpretazioni, il 17 è un numero che porta bene ed è da intendersi con il significato di “una volta morirò e sette vivrò” proprio come i gatti. Inoltre, ai gatti neri è dedicata la giornata del 17 novembre.
Festa del Gatto: credenze
Il felino veniva venerato dagli antichi Egizi al punto che la dea Bastet aveva il corpo di donna e il viso da gatto. Allo stesso tempo, tante mummie di gatti sono state ritrovate dagli archeologi in alcune tombe. Invece, durante il Medioevo in Europa i gatti venivano associati alla stregoneria e per questo motivo furono spesso demonizzati.
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