13 Maggio 2018 - 12:15

Festa della Mamma: regali sorprendenti, citazioni famose e mamme VIP

festa della mamma

Festa della Mamma 2018. Si è conclusa la gara ai regali più originali, agli aforismi più significativi ed alle canzoni più dolci, senza però dimenticare le neo mamme VIP

 

Festa della Mamma 2018. Il messaggio più spirituale e  cristiano per tale ricorrenza è quello sulla pagina della Caritas Ambrosiana dove, sotto la foto di una donna che pela patate affiancata da sua figlia, con lo sfacelo di una guerra come sfondo, ha scritto una frase di Papa Francesco“Amano senza pretesa, donano senza inganno, soffrono in silenzio e sono sempre pronte al perdono”. 

Ma, da un versante più laico e mondano, tanti sono i modi per omaggiare le mamme.

Mamme VIP 2018

La più nota, anche perchè si tratta di una vera gravidanza social, è Chiara Ferragni, fashion blogger ed influencer che, lo scorso 20 gennaio, ha dato alla luce a Los Angeles il piccolo Leone, avuto dal rapper Fedez. 

Vi sono anche Laura Freddi, mamma della piccola Ginevra, Tania Cagnotto, ex tuffatrice che ha avuto Maya, senza dimenticare le nascite blasonate come quella in casa Windsor ad opera di Kate Middleton.

Viva la mamma

Per i  più talentuosi un regalo bellissimo sarebbe cantare una bella canzone, ma se la voce non aiuta meglio affidarsi a Coez con “E yoo mamma”, oppure per i più classici c’è Bennato con “Viva la mamma” o la meno conosciuta “Le mie madri” di Nada. Per dare un tocco internazionale abbiamo i Queen con “Mother Love” e John Lennon con “Mother”. Per rapporti più conflittuali invece c’è Eminem, “Sorry mama” e, per una vera chicca d’autore, “Thoking of you” di Lenny Kravitz.

Letteratura e Whatsapp

Per i figli più giovani e mamme tecnologiche si possono inoltrare bellissimi messaggi su Whatsapp , oppure per gli amanti della Letteratura che prediligono il profumo dei libri e di dediche alla vecchia maniera con la stilografica vengono in aiuto filosofi come Sofocle, il Pontefice Giovanni XXIII, il padre della Psicoanalisi Sigmund Freud o Edward Chapin.

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