21 Gennaio 2020 - 10:39

Festival di Sanremo 2020: Amadeus, resisti

Junior Cally, Festival di Sanremo

Il sogno di una vita che pian piano assume i contorni di un incubo: la relazione travagliata tra il Festival di Sanremo 2020 e Amadeus

Da che ho memoria non mi ricordo un’edizione del Festival di Sanremo così costellata di polemiche come quella del 2020, che celebrerà i settant’anni della kermesse in una cinque giorni dal 4 all’8 Febbraio prossimi (con diretta monstre su Raiuno).

Un polverone che non accenna a placarsi, quando mancano ancora quindici giorni al via, e investe più di tutti il direttore artistico e conduttore Amadeus per il quale quello che doveva essere il riconoscimento per un professionista tornato, dopo alterne fortune, ad essere uno dei volti di punta del servizio pubblico, rischia di trasformarsi in un incubo di cui non si vede la fine; un vortice, una bolla, in cui Ama è entrato da prete ma rischia di uscirne cardinale, dice la saggezza popolare.

Tutte le polemiche

Ma andiamo con ordine e cerchiamo di ricostruire, polemica dopo polemica, la relazione travagliata tra il Festival di Sanremo 2020 e Amadeus.

E’ la sera del 30 Dicembre 2019 quando su tutti i siti di settore, comincia a circolare la lista dei Big che dovrebbero prendere parte alla kermesse, “spifferata” da un noto settimanale di gossip: il giorno dopo, messo alle strette, il direttore artistico conferma la lista affidandola ad un’intervista con Repubblica: questo fa incendiare di rabbia il resto della stampa. Perchè il direttore avrebbe dovuto aspettare la data del 6 Gennaio per comunicare la lista dei Big. E se proprio si trovava con le spalle al muro, perchè affidare la lista ad un solo quotidiano? Non era meglio diramare un comunicato stampa da cui tutti potessero attingere allo stesso modo?

Ma un altro bacillo epidemico è dietro l’angolo: e riguarda l’approdo a Sanremo della giornalista palestinese con cittadinanza israeliana e italiana, Rula Jebreal. All’annuncio della manifestazione di interesse di Amadeus nei suoi confronti, certa politica è saltata dalle poltrone. Alla fine, ecco il compromesso: nel suo intervento (previsto per la serata inaugurale del 4 Febbraio), la Jebreal non parlerà di politica, ma parlerà di violenza di genere attingendo anche alla sua esperienza personale.

“Un passo indietro”

Arriviamo così ad una settimana fa, 14 Gennaio 2020, con la consueta conferenza stampa che accende i riflettori sul Festival di Sanremo: Amadeus è affiancato da cinque delle donne che lo accompagneranno in questa esperienza, tra le quali figura anche Francesca Sofia Novello, modella nonchè fidanzata del campione di motociclismo Valentino Rossi.

Nel presentarla, Amadeus ha asserito di averla scelta per la sua capacità di stare un passo indietro ad un grande uomo innescando un vero e proprio terremoto social, piazza virtuale dalla quale, ancora mentre scriviamo, piovono gli appelli a boicottare il Festival.

E’ giusto precisare che Amadeus ha già chiesto scusa per la sua uscita inadeguata, dicendo di essersi spiegato male: il suo passo indietro si riferiva alla capacità di Francesca di non sfruttare la popolarità del fidanzato famoso per avere un tornaconto. E tra gli internauti, c’è chi sembra disposto a concedergli il beneficio del dubbio e chi invece continua a guardarlo con sospetto.

E a proposito di passi indietro negli ultimi giorni il Festival di Sanremo ha dovuto fare i conti con due importanti defezioni: quella del rapper Salmo (già annunciato come superospite del martedì), e quella di Monica Bellucci.

Il rapper Salmo ha affidato il suo diniego a una Instagram Stories: “Tra i due santi, Sanremo e San Siro, preferisco San Siro”, ha detto riferendosi al suo concerto nello stadio milanese della prossima estate.

Monica, invece, attrice tra le più affascinanti e dall’appeal internazionale del nostro cinema, ha detto adieu al progetto di Amadeus solo ieri, attraverso un comunicato stampa. Qui mi permetto di suggerire ad Amadeus un nuovo innesto: perchè non chiamare sul palco dell’Ariston la comica Gabriella Germani che nel suo repertorio di imitazioni ha proprio Monica Bellucci? Certo, non è la stessa cosa direte voi, ma almeno facciamo resilienza e la prendiamo sul ridere.

Perchè vi dico la verità, alla notizia che anche Monica Bellucci ha deciso di fare un passo indietro, una domanda mi è sorta spontanea: come ci arriverà Amadeus alla fine del suo Festival di Sanremo?

Mancano ancora due settimane all’inizio del Festival e i polveroni, come avete visto, sono già tanti: a questi si aggiungono i dubbi, espressi da più parti, circa la partecipazione del rapper Junior Cally, accusato di protrarre attraverso i testi delle sue canzoni messaggi che sviliscono la figura femminile.