Final Fantasy XV, la Platinum Demo giocata per voi!

Abbiamo provato per voi la Demo Platinum dell’ultimo capitolo della fortunata serie di videogiochi Final Fantasy, creata nel 1986 da Shigeru Miyamoto e prodotta da Square-Enix. Quattro i livelli offerti dalla casa di produzione nipponica e altrettanto favolose le ambientazioni. Ma sul piano dei controlli FFXV appare ancora indietro

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In esclusiva per i lettori di Zon, abbiamo provato quest’oggi la Platinum Demo di Final Fantasy XV, pubblicata su Playstation Store solo poche ore fa.

Quattro i livelli offerti per questo assaggio dell’ultimo capitolo della saga fantasy creata nel 1986 da Shigeru Miyamoto e prodotta dalla casa nipponica Square-Enix, la quale dà la possibilità al giocatore di controllare Noctis, il protagonista di quest’ultimo capitolo della fortunata serie.

Noctis nella Demo di FFXV

Nella demo, Noctis appare ancora nei panni di un ragazzino, e quando il gioco ci conferisce il controllo del suo personaggio, ecco che ci ritroviamo intrappolati in un sogno molto vivido, dal quale il protagonista sarà chiamato a svegliarsi.

Ad aiutare Noctis nel suo risveglio, un evento che una presenza mai chiaramente mostrata appare intenzionata ad impedire assolutamente, è uno spirito invocativo rappresentato come un piccolo mammifero con un gioiello sul capo. Il suo nome di default, che potremo cambiare più avanti nel gioco, è Carbuncle.

Apparso per la prima volta in FFV, Carbuncle guiderà Noctis lungo quattro magnifiche ambientazioni: la prima, che ricorda le vaste pianure assolate e ricche d’acqua già viste in capitoli come FFIX, FFX e FFXII; la seconda, che ricorda la swiftiana Brobdignag ne “I viaggi di Gulliver”; la terza, una Venezia terribilmente realistica, e la quarta, ossia l’esterno del palazzo di Lucis, ove sarà ambientata la storia principale di FFXV in uscita a settembre.

Noctis appare in grado, sin dalla demo, di maneggiare molti tipi di armi, tra le quali martelli, spade e spadoni a due mani, oltre ad oggetti particolari come dei fuochi d’artificio e bombe di fuoco, che possono essere scagliate contro gli incubi cattivi che funestano le notti del principe.

Final Fantasy XV, un momento della Demo

Il problema è che per ora, almeno seguendo una tipica caratteristica degli ultimi Final Fantasy, Noctis ha a disposizione solo due tasti per affrontare i malvagi che gli impediscono di svegliarsi: il cerchio, che gli permette di attaccare tenendolo premuto, e il quadrato, che permette al principe di difendersi.

Troppo poco, evidentemente, per un gioco che fino a pochi capitoli fa, era molto più impegnativo e strategico in termini di combinazioni di tasti, e forniva al videogiocatore più opportunità d’approccio per affrontare il nemico, dalle magie di segno opposto fino alle armi elementali, al momento ancora non presenti nella versione della demo rilasciata sul Playstation Network.

Molto positiva la musica, curata come sempre dal pluripremiato Nobuo Uematsu, già vincitore per pezzi celebri della storia di Final Fantasy fra i quali l’indimenticabile “To Zanarkand“, colonna sonora del bellissimo capitolo dieci, il quale stavolta sembra essersi ispirato al sound di molti film del connazionale Miyazaki per la parte audio del gioco.

Ad una prima impressione, il gioco ricorda il già giocato Ni No Kuni, apparso su PS3 nel 2013.

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