A Forlì un secolo d’arte tra Michelangelo e Caravaggio
La città di Forlì inaugura una mostra che attraversa un secolo d’arte. Saranno presenti opere di Caravaggio, Carracci, Rubens e Michelangelo
Forlì è pronta a inaugurare una mostra che ripercorre quasi un secolo di storia. L’evento si svolgerà tra le sale dei Musei di San Domenico e la Chiesa di San Giacomo Apostolo. Saranno presenti i capolavori di Caravaggio, il naturalismo dei Carracci e le forme di Pieter Paul Rubens.
La mostra si terrà dal 10 febbraio al 17 giugno. A Forlì saranno ricostruiti i cento anni più intensi e affascinanti della storia occidentale. Un secolo, questo, che separa lo scultore di Caprese dal genio solitario, ideatore di un modo di dipingere rivoluzionario e sorprendente. Sicuramente sarà una mostra sontuosa e particolare. Il titolo sarà L’Eterno e il tempo tra Michelangelo e Caravaggio e il percorso avrà come ulteriore cornice la Chiesa conventuale di San Giacomo Apostolo, per la prima volta sede espositiva dopo il suo integrale recupero.
Saranno mostrati gli anni che, idealmente, intercorrono tra il Sacco di Roma e la morte di Caravaggio, tra l’avvio della Riforma protestante e il Concilio di Trento, tra il Giudizio Universale di Michelangelo e il Sidereus Nuncius di Galileo. Gli anni, insomma, che tracciano l’avvio dell’età moderna. Questo lungo periodo farà da cornice alle tele di maestri come Giuseppe Valeriano e Scipione Pulzone, quest’ultimo attivo a Roma nella seconda metà del XVI secolo. Ancora, tra i numerosi artisti in mostra ci saranno Tiziano, Raffaello, Rosso Fiorentino, Correggio, Bronzino e Vasari.
Molte delle opere presenti alla mostra sono prestiti prestigiosi. Infatti, ci saranno la Conversione di Saulo di Carracci e la Madonna dei Pellegrini di Caravaggio, in prestito dalla Basilica romana di Sant’Agostino in Campo Marzio. Inoltre, la mostra accoglierà la Deposizione della croce di Giorgio Vasari e la Pietà di Sebastiano del Piombo.
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