12 Giugno 2018 - 18:48

Forza Italia: si prepara “il ritorno dello Jedi” Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi

La rivoluzione di Forza Italia passa nuovamente dal suo mentore Silvio Berlusconi. Il Cavaliere dice no alle primarie e punta sui social

A volte ritornano. Anzi, conoscendo per bene la storia politica di quest’uomo, parleremmo di un eterno ritorno, che ormai si ripete da quasi trent’anni. Per dirla in termini cinematografici, da appassionati di Star Wars, si potrebbe parlare del “ritorno dello Jedi”. Ma la sua figura assomiglia di più al Cavaliere Nero, ovvero Darth Vader. Inutile dire che stiamo parlando di un altro Cavaliere: Silvio Berlusconi.

L’ex premier, reduce dalla batosta elettorale e da una Forza Italia ai minimi storici, non molla e pensa già al futuro. Le nuove linee guida del partito passeranno da un vice presidente, una consulta di personalità e dai giovani sui social.

Forza Italia vuole proprio questo: risposte razionali a problemi complessi, come l’oppressione fiscale, l’oppressione giudiziaria, l’oppressione burocratica, il debito pubblico, le povertà diffuse, l’immigrazione. Risposte liberali, basate sul buon senso, sulla fattibilità, sulla concretezza. Io sono convinto che esiste un’Italia che voglia il cambiamento, ma non l’avventura.” ha dichiarato Berlusconi.

Lo Jedi di Arcore ritorna quindi sulla sua solita strategia, ovvero quella di ammaliare gli italiani tramite la sua coriacea comunicazione. Il fatto che, dopo oltre 25 anni di nefandezze varie sulla scena politica, lui sia sempre lì non è certo indice di buona salute per lo Stato italiano. E, paradossalmente, neanche per l’opposizione.

A che pro avere una forza oppositrice che contro il Governo ha finora mosso solo chiacchiere (mentre sembra che dalla parte del centrosinistra qualcosa si stia muovendo)? Non solo: addirittura ha un partito della propria coalizione al potere. Lo stesso Governo che, sempre secondo il Cavaliere, sarebbe populista e pauperista, con buona pace dei controsensi che questa definizione può sviluppare.

Soprattutto, quali sono i vantaggi (per Forza Italia) nell’avere un leader che si appresta a compiere 82 anni e che paradossalmente parla di cambiamento? Nonostante queste contraddizioni, il Caimano (come lo definiva Nanni Moretti nel titolo del suo celeberrimo film) è pronto a tornare in campo. Per l’ennesima (quinta) volta. Per i risultati, ai posteri l’ardua sentenza.

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