2 Novembre 2020 - 15:22

Fotovoltaico sull’acqua: Enel Green Power testa nuovi sistemi in Sicilia

pannelli solari

EGP inizia la sperimentazione di tre nuovi impianti fotovoltaici “flottanti” nell’Innovation Lab di Catania. Il futuro del fotovoltaico è sull’acqua

Pannelli fotovoltaici che galleggiano sull’acqua. Messa così potrebbe sembrare una cosa estremamente bizzarra, ma non la pensano così in Enel Green Power. Nell’Enel Innovation Hub&Lab di Catania è stato installato un impianto fotovoltaico da 30 kW su un sistema di piattaforme galleggianti. Più in dettaglio, si tratta di tre sistemi dotati di moduli monofacciali e bifacciali integrati sulla stessa piattaforma, in modo da testare il loro funzionamento in diverse condizioni operative. In sostanza, si tratta della medesima tecnologia che siamo abituati a vedere sulla terraferma, sui tetti degli edifici e dei capannoni industriali, adattata a galleggiare su specchi d’acqua quali mare, laghi e bacini artificiali.

I vantaggi di un parco fotovoltaico flottante sono numerosi: innanzitutto c’è un minor consumo di suolo, con minor sottrazione di terreni all’agricoltura, ai pascoli e alle foreste, oltre ad offrire un riparo per l’avifauna. Niente costi per i terreni, costi operativi e di gestione inferiori e maggiore efficienza degli impianti. Le installazioni su bacini permettono di mantenere i bacini a temperature di esercizio più basse, evitando il surriscaldamento dei pannelli e un aumento della produzione di energia elettrica del 7-12%. Per questo EGP ha deciso di portare avanti questa sperimentazione, utilizzando i pannelli prodotti dalla catanese 3SUN, azienda fondata e posseduta da Enel.

I dati raccolti dalla sperimentazione verranno confrontati con quelli provenienti da impianti “tradizionali” installati a terra. Questa iniziativa fa parte di una serie di progetti innovativi, volti a promuovere la diffusione del fotovoltaico in un’ottica sempre più sostenibile. Tra essi spicca InSPIRE, condotto in collaborazione con il NREL (National Renewable Energy Laboratory) del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti, che mira a studiare gli impatti degli impianti fotovoltaici galleggianti sull’ambiente acquatico e sulla biodiversità. I dati raccolti da questi esperimenti serviranno ad ottimizzare la realizzazione di impianti galleggianti in tutto il mondo.