Fumetti nei Musei, l’arte che fa appassionare i giovani
Dopo il successo della prima edizione, torna Fumetti nei Musei, con nuove storie illustrate dai più grandi maestri e dai talenti esordienti per appassionare i più giovani all’arte
Fumetti e Musei torna con la sua seconda edizione. Un’iniziativa pensata dal Mibact conLa Coconino Press-Fandango per avvicinare i giovani all’arte.
Il Museo Orientale di Venezia a Villa Adriana e Villa d’Este a Tivoli, dalla Pilotta di Parma al Parco Ercolan, ospiteranno 29 storie dei maggiori maestri ed esordienti.
Questa rassegna ha vinto il Premio Gran Guinigi al Lucca Film Festival come migliore iniziativa editoriale del 2018. Uno dei protagonisti, Altan, presenterà durante questo evento la sua avventura al Castello Scaligero di Sirmione.
L’Istituto Centrale per la Grafica di Roma, in attesa che queste storie saranno in vendita, dal 16 febbraio esporrà schizzi e bozzetti e il lavoro degli autori dietro le quinte.
Il Ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo Dario Franceschin ha dichiarato: “L’Italia ha sempre eccelso nel settore della tutela.
È arrivato il momento di aggiungere una grande attenzione per la creatività di questa generazione. E qui ci sono lavori che sono arte contemporanea.
Questa volta, poi, accanto a realtà museali molto frequentate abbiamo deciso di valorizzarne anche altre, meno note ma altrettanto preziose”. L’Istituto Centrale per la Grafica sta per mettere in vendite le tavole della prima edizione.
Così come come ha fatto trapelare Maria Cristina Misiti, creerà una nuova collezione dedicata alle Graphic Novel.
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