13 Aprile 2021 - 16:07

Gasperini deferito dall’antidoping: rischia 20 giorni di squalifica

Parma-Atalanta, Gasperini

Il tecnico della Dea è stato deferito per aver insultato un ispettore durante un controllo antidoping a sorpresa

Ore di apprensione in casa Atalanta per il deferimento da parte del procuratore antidoping Pierfilippo Laviani nei confronti di Gian Piero Gasperini. Richiesti 20 giorni di squalifica per il tecnico della Dea per aver insultato un ispettore durante un controllo a sorpresa e inveito contro l’intero sistema antidoping, interrompendo un test in corso su un calciatore dell’Atalanta e obbligando il giocatore ad andare ad allenarsi”.

I fatti risalgono al 7 febbraio scorso, quando durante un allenamento dell’Atalanta si presentò un ispettore di Nado Italia per un controllo antidoping a sorpresa, su 4 calciatori. Tuttavia mentre venivano effettuati i test Gasperini ebbe un’accesa discussione con alcuni degli ispettori, culminata con il tecnico che cercò di interrompere i test. A portare la calma fu la mediazione con il medico sociale che permise di concludere la procedura come da protocollo.

Nello specifico l’allenatore della Dea ha violato l’art.3 comma 3 del codice antidoping e sarà giudicato dal tribunale nazionale antidoping il 10 maggio prossimo. Nel caso venisse accolta la richiesta di squalifica, in base alle norme, Gasperini non potrebbe avere contatti con tesserati per tutta la durata della sospensione, il che gli impedirà anche di guidare l’Atalanta nelle ultime tre partite di Serie A e soprattutto salterà la finale di Coppa Italia contro la Juve.