19 Maggio 2018 - 12:52

Governo, Luigi Di Maio ufficializza il “passo indietro”

Decreto Dignità Scontro Rodotà

Luigi Di Maio ha ufficializzato che non sarà lui il premier del nuovo Governo a tinte gialloverdi. E programma un nuovo incontro con Matteo Salvini per domani

Il tanto atteso incontro tra Luigi Di Maio e Matteo Salvini avverrà domani. Intanto, il capo politico del Movimento 5 Stelle ufficializza che non sarà lui a guidare il Governo e a sedere a Palazzo Chigi.

Domenica ci sentiamo, ci vediamo con Matteo. Fare il premier non era una questione personale, mi sembra di averlo dimostrato.” ha dichiarato Di Maio. Lo stesso, in un post su Facebook, ha poi scritto così: “Un passo di lato, ma sono molto soddisfatto, abbiamo portato al Governo il nostro leader, che è il programma. Il premier sarà una persona che deve essere amica del popolo. Le decisioni verranno prese nelle prossime ore, nei prossimi giorni. Oggi è la giornata in cui stiamo raccontando il contratto di governo. Approvato il contratto, nelle prossime ore, in questo fine settimana, scioglieremo il nodo sul premier e ci dedicheremo alla squadra di Governo.

Il capo politico del Movimento 5 Stelle ha poi dichiarato: “Con la Lega non è un’alleanza, ma un contratto. Lo abbiamo detto in modo chiaro: d’ora in poi prima gli italiani, poi i deficit e i parametri. Vogliamo andare lì a fare sul serio e ottenere risultati per l’Italia e per gli italiani, con tutto il rispetto per Russia, Stati Uniti o Germania. Quello che c’è nel programma è quello che vogliamo fare. Ed è chiaro che alcuni di quei punti vanno ottenuti in Europa, ai tavoli europei, dove dobbiamo andare con un peso politico importante che questo governo ha perché non si basa sui voltagabbana ma su due forze politiche votate dal popolo che si mettono insieme ma anche con uno staff di eccellenza che sia in grado di mediare e ottenere quei risultati.

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