Governo, venerdì ci saranno gli Stati Generali dell’Economia
Agli Stati Generali dell’Economia, venerdì, prenderà parte anche l’opposizione. Ci saranno quattro giorni di confronto sul piano Colao
Un’Italia che lavora è sintomo di un Paese che vuole ripartire e che vuole lasciarsi alle spalle l’emergenza del Coronavirus. Il Governo sta lavorando in questo senso, ed è proprio per questo che lo stesso esecutivo ha fissato per venerdì pomeriggio gli Stati Generali dell’Economia. L’Italia post-COVID deve ripartire, e per farlo deve optare per questa soluzione. Ciò è quanto emerge dal vertice tra il premier Conte e i capidelegazione di maggioranza, con l’aggiunta del sottosegretario Riccardo Fraccaro e del titolare del MEF Roberto Gualtieri.
Ieri sera, infatti, si è sviluppato un dibattito sul tema degli Stati Generali, che finalmente hanno una data precisa. Ci saranno anche le forze politiche di opposizione, salvo sorprese. Il canovaccio del confronto tra Governo e opposizione, naturalmente, sarà il piano di rilancio trasmesso a Palazzo Chigi da Vittorio Colao, a conclusione del lavoro condotto dalla task force guidata da lui. Dall’esito della discussione, scaturirà poi l’azione prioritaria da parte dell’esecutivo. Il primo step sarà la conversione in legge della super Manovra economica straordinari da 55 miliardi contenuta nel Decreto Rilancio varato dall’esecutivo ed ora nel vivo dell’esame parlamentare.
Lo sblocco delle convocazioni è arrivato a conclusione di 24 ore di fuoco, che hanno visto riunirsi prima la direzione del PD, fortemente determinato a includere l’opposizione nel dibattito. Successivamente, ha visto il dibattito spostarsi tra i due partiti di maggioranza. Conte ha già definito una schema di calendario e programma degli Stati Generali. Dovrebbe essere reso noto dopo la riunione del Consiglio dei Ministri. Una volta ricevute le conferme di partecipazione a inviti formali che da Palazzo Chigi saranno in partenza nelle prossime ore.
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