12 Aprile 2021 - 16:41

Ibrahimovic va al ristorante in zona rossa: scoppia la polemica

Ibrahimovic

Ibrahimovic viola la zona rossa e scatta la polemica. Il web si divide ma la gaffe del testimonial anti-Covid resta

Zlatan Ibrahimovic è stato fotografato a tavola con amici (fra cui l’ex compagno rossonero Abate) in un ristorante di Milano presso il quale si sarebbe recato pranzo ieri, domenica 11 aprile. A riportarlo è Fanpage.it. Ieri, però, Milano era ancora in zona rossa e quindi non era consentito ai ristoranti ospitare clienti ai tavoli. Come se non bastasse nessuno dei presenti al tavolo indossava la mascherina. Questo è quello che si evince dalla foto, la quale ritrae Ibrahimovic osservare l’obiettivo con un’espressione per nulla felice.

“Tano passami l’olio”

Il resoconto di Fanpage racconta che Ibrahimovic si sarebbe fatto aprire il locale intorno alle 13.30 e il pranzo sarebbe costato circa 300 euro a persona. Il ristorante è “Tano passami l’olio”, che vanta una stella Michelin e si trova in via Petrarca. Il proprietario è Tano Simonato, che ha spiegato così l’episodio: “Ibra, Ignazio (Abate, ndr) e un altro amico carissimo sono venuti a trovarmi, siamo stati lì un paio d’ore e poi se ne sono andati a casa. È stata una cosa tra amici, noi ogni tanto ci vediamo da me se non ci vediamo da altri amici. Non hanno pranzato, da amici abbiamo bevuto un bicchiere di vino”. Fonti vicine al giocatore invece asseriscono che l’incontro sarebbe durato circa un’ora e sarebbe dovuto a motivi di lavoro.

Curioso come il ristorante in questione aveva aderito alla campagna di protesta “Io apro” e Simonato è conosciuto per la sua posizione anti-Covid.

La polemica sul web

Il web è già diviso fra chi imputa a Ibrahimovic di vivere una vita sempre al di sopra delle regole, e chi assolve Zlatan anche in questo caso (oltre che per l’espulsione contro il Parma) argomentando che si tratta di un ritrovo che avrebbe potuto accadere all’interno di qualsiasi abitazione.

In ogni caso resta la gaffe della stella rossonera che era stata il testimonial per Regione Lombardia nella lotta al Covid, pronunciando frasi come “Usa la testa, rispetta le regole, distanziamento e mascherina, sempre”.