Ilva, Di Maio: “Se torna lo scudo per ArcelorMittal, Governo a rischio”

Continua a tenere banco all’interno del Governo il caso Ilva. Di Maio minaccia la crisi in caso di scudo a favore di ArcelorMittal

Il caso Ilva sta monopolizzando le discussioni interne alla maggioranza di Governo. In particolare, a tenere banco è il tema scudo penale da garantire ad ArcelorMittal che nelle ultime ore ha ufficializzato il suo intento di tirarsi indietro dalla procedura di acquisto dell’azienda. Il colosso della siderurgia si è tirata indietro dopo che il Governo non gli aveva garantito lo scudo penale e ora ci sono molte discussioni su un possibile reintegro dell’immunità ma il leader dei 5 Stelle sembra frenare, minacciando addirittura una crisi di Governo in caso di sconfitta su un eventuale voto in aula.

Il fatto che ArcelorMittal abbia usato lo scudo solo come pretesto per fare una cosa che avrebbe voluto fare comunque, tirarsi fuori dall’Ilva, sembra mettere d’accordo tutti. La divisione nasce sul come smascherare il maggiore colosso mondiale dell’acciaio. In questo caos si inserisce anche il premier Conte, che propone di istituire un “tavolo Ilva” e poi chiede di non fare di Taranto una bandiera e di valutare ogni alternativa in gioco. “Te lo scordi che voto questa roba” è pronta la replica di Barbara Lezzi.

Il caso Ilva rischia di essere una catastrofe per i 5 Stelle. Le Regionali si avvicinano e nel prossimo futuro ci sono alcuni appuntamenti che possono affondare i penta-stellati. Ilva, voto in Emilia Romagna e manovra finanziaria. Sono giorni caldi e fondamentali per Di Maio, alla prova del nove da leader politico del Movimento fondato da Beppe Grillo.