2 Aprile 2024 - 11:15

“Incesto”: i test del Dna mostrano un aumento dei casi

I test del Dna mostrano l’aumento di casi di incesto negli ultimi anni

dna incesto

Tabù dell’incesto: i test del Dna mostrano l’aumento di casi negli ultimi anni. I test del Dna hanno rivelato che i casi di incesto sono aumentati nell’ultimo mezzo secolo. Per incesto o relazione incestuosa, si intende un rapporto sessuale fra due persone fra le quali esistano determinati vincoli di parentela o di affinità. In diversi Paesi del mondo è vietato contrarre matrimonio fra fratelli e sorelle o fra zio/a e nipote o fra ascendente e discendente. In alcuni casi è sottoposto a restrizioni anche il matrimonio tra cugini.

Prescindendo dal significato simbolico dell’incesto messo in luce dalla psicoanalisi, sembrerebbe, da indagini storiche, che il tabù dell’incesto abbia anche assolto la funzione sociale di rafforzare la coesione sociale e di prevenire o impedire i conflitti con le tribù vicine: questo risultato veniva perseguito incrementando i vincoli di parentela con queste ultime attraverso lo scambio delle donne come legame di amicizia e la pratica dei matrimoni combinati tra i due gruppi.

Incesto: il caso di Steve Edsel

Steve Edsel è stato adottato, si è sempre chiesto chi fossero i suoi genitori, e per questo a 40 anni decide di fare un test del Dna e chiamare la genealogista CeCe Moore, specializzata nel trovare persone tramite corrispondenze di Dna a distanza. Accetta di aiutare Edsel e dopo due settimane – come riporta Fanpage.it – arrivano le prime corrispondenze. Trova prima sua madre, poi Moore gli rivela di aver scoperto qualcosa di inaspettato: “Sembra che i tuoi genitori siano imparentati”, dice a Edsel. Si scopre infatti che il suo padre biologico è il fratello maggiore di sua madre.