25 Ottobre 2021 - 10:56

Inter, ora gli scontri diretti sono un problema: solo due punti e tante occasioni sprecate

san siro

Nei tre scontri diretti giocati finora, l’Inter ha raccolto solo due punti su nove disponibili nonostante sia sempre passata in vantaggio

D’avanti ad un San Siro gremito, tornato ad ospitare quasi 60mila persone, l’Inter spreca l’ennesima occasione in un big match. Il salto di qualità tanto atteso è ancora rimandato più per demeriti propri che dell’avversario.

La fotografia del Derby d’Italia è un terribile dejà vu dei due scontri diretti precedenti contro Atalanta e Lazio. Così come già accaduto, i nerazzurri trovano subito il vantaggio, sprecano tanto sotto porta per poi essere puniti alla prima occasione concessa.

Se nelle precedenti occasioni i gol subiti erano arrivati per errori collettivi di posizionamento della linea difensiva, quello di ieri sera è invece un vero e proprio autogol da parte di Dumfries. Un intervento tanto maldestro quanto inutile che ha condannato i nerazzurri al solo pareggio.

Sorvolando le polemiche arbitrali sul corretto utilizzo del Var, l’intervento dell’esterno olandese rimane un errore imperdonabile che getta alle ortiche l’ottimo lavoro fatto fino a quel momento dai suoi compagni, reduci da una partita stoica in entrambe le fasi, ma ancora una volta senza quel killer instinct essenziale in questo tipo di partite.

La squadra di Inzaghi costruisce, con una facilità a tratti imbarazzate, gioco e occasioni a raffica ma fatica a dare il colpo del k.o. alle avversarie per poi concedere puntualmente gol gratuiti, difficili da spiegare.

Problema scontri diretti?

Il bilancio degli scontri diretti è terrificante, due soli punti sui nove a disposizione sono decisamente troppo pochi per una squadra che punta alla vetta della classifica. Un’inversione di marcia preoccupante rispetto allo scorso anno, dove le vittorie in queste partite sancirono lo strappo decisivo dalle rivali.

Se allarghiamo l’analisi anche alla Champions League la musica non cambia. Con il Real Madrid la storia è stata la stessa: tante occasioni create, pochissimi concesse e zero punti portati a casa.

La domanda da porsi è spontanea, cosa manca a questa squadra per vincere partite di questo livello? Certamente un pizzico di personalità sia da parte della rosa che del suo allenatore di certo non guasterebbero. L’Inter vista nel secondo tempo di ieri ha sì avuto la possibilità di chiuderla in almeno due occasioni ma, è apparsa fin troppo rinunciataria.

La cosa positiva è che la difesa ha mantenuto bene agli assalti della Juventus, ritrovando quella compattezza che è mancata in questo inizio di stagione. La sensazione è che il gol sarebbe potuto arrivare solo da calcio da fermo ma con un rigore del genere, la delusione non può che aumentare.