24 Novembre 2021 - 16:00

Inter, il giorno del giudizio è arrivato: vincere per chiudere un cerchio

Tra l’Inter e gli ottavi di Champions League c’è ancora lo Shaktar Donetsk. Inzaghi ad un passo dalla qualificazione: “Andiamo a vincere!”

Ci siamo, mancano poche ore al primo match point dell’Inter di Inzaghi per accedere agli ottavi di finale di Champions League dieci anni dopo l’ultima volta.

Tra i nerazzurri e il traguardo tanto atteso da società e tifosi, così come un anno fa, c’è ancora lo Shaktar Donetsk capace per tre volte consecutive di far sparare a salve l’attacco prima di Conte e poi di Inzaghi. Un tabù da sfatare a tutti costi per vincere e regalarsi la possibilità di giocarsi il primato del girone al Bernabeu.

Vogliamo riportare l’Inter agli ottavi, siamo a buon punto ma manca ancora tanto. Per noi è decisiva, abbiamo un avversario contro molto qualitativo che ti può metter sempre in difficoltà“. Così Inzaghi ha suonato la carica in conferenza stampa ad un passo dal primo obbiettivo stagionale da raggiungere ad ogni costo.

Dallo Shaktar allo Shaktar

Sembra passata una vita da quando l’Inter di Antonio Conte pareggiava 0-0 a San Siro decretando l’ultimo posto nel girone nella scorsa Champions, confermando tutte le difficoltà di quella squadra ad attaccare formazioni chiuse. Difficoltà che, in parte, sono ancora presenti in questa rosa come dimostra lo 0-0 dell’andata.

Ma da quella partita ad oggi, tante cose sono cambiate. Inzaghi è riuscito a dare solidità e compattezza a una squadra che comunque ha ancora “problemi” a capitalizzare le tante occasioni create. Nel tardo pomeriggio milanese di quest’oggi, però, i nerazzurri non posso permettersi ulteriori cali di tensione per non rischiare di dover giocarsi il tutto per tutto all’ultima giornata come nelle ultime tre edizioni.

Vincere oggi significherebbe, a scanso di clamorose sorprese del Real in Transnistria, ottenere la qualificazione con un turno d’anticipo, chiudere un cerchio e andarsi a giocare il primato del girone contro le Merengues. Dopo aver riaperto il campionato, ad Inzaghi resta l’ultimo piccolo passo per entrare ancor di più nei cuori dei tifosi, riacciuffando una qualificazione che manca da tanto, troppo tempo.