ISTAT, l’economia italiana peggio degli altri Paesi UE
Secondo l'ISTAT, l'economia italiana sta andando peggio rispetto agli altri paesi europei. Nel secondo trimestre previsioni al ribasso
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Un fattore davvero molto difficile da fronteggiare per l’Italia e per Giorgia Meloni. L’ISTAT inchioda la premier. L’economia italiana, infatti, secondo le analisi, sta andando peggio rispetto a quella dei suoi conterranei europei. Nella nota mensile divulgata pochi giorni fa dall’Istituto, si sottolinea come, tra aprile e giugno, la crescita del PIL fosse diminuita dello 0,3%. Ora le ultime analisi effettuate hanno ribadito queste stesse stime.
“Nel secondo trimestre, l’economia italiana ha registrato un risultato inferiore agli altri principali partner europei. Il PIL è diminuito dello 0,3% in termini congiunturali, portando la variazione acquisita per il 2023 a 0,8%.” ha dichiarato l’ISTAT. Insomma, l’Italia cresce in modo molto più lento rispetto agli altri Paesi UE. A rallentare e a destare preoccupazione, in ogni caso, è tutta l’economia mondiale.
“La crescita dell’economia mondiale sta rallentando con performance eterogenee tra aree geografiche e settori. L’inflazione è in decelerazione in quasi tutti i paesi, con un percorso più graduale per la componente di fondo dell’indice. Le stime più recenti del Fondo Monetario Internazionale (FMI) prevedono per quest’anno e il prossimo un tasso di crescita del PIL del 3,0% (+3,5% nel 2022) che sconta gli effetti del processo di rialzo dei tassi di interesse attuato dalle principali banche centrali.” prosegue poi il rapporto.
Nell’Eurozona, il prodotto interno lordo è aumentato dello 0,3% in termini congiunturali. Ovunque, meno che in Italia, dove si registra anzi uno -0,3%. Il livello di occupazione in Italia è salito al 61,5%, ma rimane comunque al di sotto di quello dei principali partner europei.
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